Cassandra, la figlia di Ecuba e Priamo, la sacerdotessa di Apollo, la veggente, attende davanti alla porta dei leoni di Micene che il suo destino si compia. Agamennone l’ha condotta con sé da Troia distrutta. Questa è la situazione da cui muove il racconto di Christa Wolf, Cassandra, una situazione simile a quella tratteggiata nell’Agamennone eschileo, e a cui la riduzione teatrale si ispira. Ma il racconto non avanza nel nuovo (come in Eschilo), scivola invece all’indietro, fornendo frammenti di un’infanzia femminile, attraversando la guerra di Troia. Il ritmo della narrazione porta la protagonista a svelare tutte le finzioni tessute dal suo Palazzo sull’ intera Troia, fino a passare dall’uso di un dono, la veggenza, in maniera conforme al potere all’uso di quello stesso dono in funzione oppositiva. Cassandra dirà “no” alla guerra e si unirà alle comunità femminili dissidenti dello Scamandro, alle donne che si incontrano per discutere e conoscersi e coltivare la memoria e il sogno di una società incruenta e femminile. Nella nuova società che si va affermando – caratterizzata dalla cecità del recingere, delimitare, censurare – Cassandra mostra come una donna impara a “vedere” a dispetto della volontà degli dei e di quella degli uomini.
Drammaturgia e regia Francesca Frascà
Con Serena De Simone, Alessandro Epifani, Daniel Plat, Simone Serini,
Emilia Verginelli, Massimo De Filippis, Giovanna Donia, Emanuele Pierozzi,
Lorenzo Guerrieri, Arianna D’Amico, Flaminia Lombardi, Luigia Pigliacelli, Eithel Di Tondo
TEATRO TRASTEVERE
ROMA – Via Jacopa de’ Settesoli 3 (Tram 8)
Tel. 06.64561129
http://theatrica2007.blogspot.com – associazionetheatrica@gmail.com
costi dei biglietti: 12 euro intero- 10 euro ridotto- 8 euro gruppi di almeno 5 persone.