Alessandra Faiella ripropone al Teatro della Cooperativa uno dei testi più conosciuti ed esilaranti di Franca Rame, Jacopo e Dario Fo, con la regia di Milvia Marigliano.Un’irresistibile terapia di gruppo in cui smitizzare i tabù che ancora imperversano nella nostra cultura.
Ricordo di avere visto Franca recitare questo testo al Teatro di Porta Romana circa una decina di anni fa: fu una folgorazione. Come era possibile, mi chiedevo, parlare di orgasmo, verginità, impotenza, frigidità senza mai una volta cadere nella volgarità, e, cosa ancora più difficile, senza mai divenire banali? E naturalmente facendoci rotolare per terra dalle risate. Rileggendo a distanza di anni questo testo, mi sorprendo ancora per la sua forza comunicativa e per l’attualità dei suoi temi: ovunque gli esseri umani continuano ad infliggersi guerre e violenze di ogni genere; al progresso tecnologico e scientifico non si è accompagnato un altrettanto profondo rinnovamento etico e spirituale e l’amore non riesce ancora a fare da antidoto alla violenza. Parlare di sesso, dice Franca Rame, è parlare d’amore, perché fare bene all’amore migliora la comunicazione e l’armonia tra le persone. Attraverso una sorta di “allegra terapia di gruppo” lo spettacolo propone una esilarante smitizzazione di tutti i tabù che ancora imperversano nella nostra cultura e che impediscono un approccio più libero alla sessualità e al rapporto fra i sessi. Sono molto orgogliosa dunque, che Franca e Dario abbiano accolto con piacere la proposta di farmi nuovamente interprete di un loro testo (avevamo lavorato insieme anche ne “ Il Papa e la strega”), e che Franca mi abbia così generosamente aiutato a metterlo in scena. “Far ridere facendo pensare” è sempre stata una mia fissazione: chi meglio di questi grandi autori poteva aiutarmi nell’impresa?
Alessandra Faiella
ORARI: Feriali h 20.45 – Domenica h 16.00
PREZZI: Intero 16 € – Ridotti 13/10 €
Via Hermada 8, Milano – tel. 02.64749997