Tre commedie e una stessa commedia. Una storia di intrighi, equivoci, tradimenti, passioni, invidia. Il tutto suddiviso in tre luoghi: sala da pranzo, salotto e giardino, e in tre commedie autonome che si possono vedere singolarmente, ma che se viste tutte e tre sommano comicità a comicità in un crescendo senza pari!!
Una deliziosa casa di campagna nei dintorni di Londra. Un fine settimana di luglio del 1973. Una madre malata e un gatto che non si vedranno mai. Una fuga d’amore che andrà a rotoli. Del vino ad altissimo tasso alcolico. Un gioco da tavola che non ha nulla di realistico. Pranzi e cene a base d’insalata. Tre coppie per un totale di sei personaggi costantemente in guerra tra loro e aizzati l’uno contro l’altro da un catastrofico gigolò che ha più le fattezze di uno spaventapasseri, ovvero: Norman. Ecco tutti gli ingredienti che riassumono la trilogia di Alan Ayckbourn Le Conquiste di Norman – “In giardino”, “In sala da pranzo” e “In salotto”. Tre travolgenti commedie che raccontano le vicende di tre coppie che si ritrovano a trascorrere un fine settimana in campagna e che tra il salotto, il giardino e la sala da pranzo, si vedono costrette, loro malgrado, a fronteggiare i disastri causati dalle avances che Norman non può trattenersi dal fare a tutte le donne presenti. Un pacifico fine settimana estivo si trasforma così in una vera e propria guerra civile combattuta a colpi di invidie, ripicche, dispetti, baci rubati, letti sgualciti, inesorabili equivoci, cazzotti mal dati, biscotti lanciati, stufati brodosi, barzellette inascoltabili e tappeti aggrovigliati intorno a chi, del tappeto, saprà farne un insolito uso.