30 giugno 20111, 5, 7, 9, 11, 13, 14 luglio 2011
Giovedì 30 giugno alle 20 cantanti solisti e orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala tornano nella sala del Piermarini, dopo il successo del concerto istituzionale, nel tradizionale appuntamento con la produzione inserita nella stagione scaligera.
Per la prima volta diretti da Antonello Allemandi i giovani interpreti saranno in scena con
L’italiana in Algeri di Rossini, nello storico allestimento firmato da Jean-Pierre Ponnelle nel 1973, ripreso da Lorenza Cantini.
Nel ruolo di Isabella torna a calcare il palcoscenico della Scala l’ex allieva Anita Rachvelishvili,
acclamatissima Carmen nell’opera inaugurale della Stagione 2009/10, reduce da una serie di
importanti affermazioni in teatri come il Metropolitan di New York.
Accanto a lei altri ex allievi come Linda Jung, Simon Lim, Kleopatra Papathelogou, Vincenzo Taormina e i neodiplomati Filippo Fontana, Filippo Polinelli, Valeria Tornatore, Valeri Turmanov e Pretty Yende, per i quali il Progetto Accademia costituisce un banco di prova importante.
Rossini scrive L’Italiana in Algeri nel 1813 nell’arco di poche settimane per il Teatro San Benedetto di Venezia la cui stagione rischiava di essere compromessa dall’inaspettato insuccesso de La pietra del paragone, che alla prima rappresentazione scaligera aveva ricevuto invece un notevole favore.
Il tema de L’italiana in Algeri, ispirato ad un fatto di cronaca milanese (tale Antonietta Frapolli,
nobildonna, nel 1805 era stata rapita e portata alla corte del bey di Algeri, Mustafà-ibn-Ibrahim) s’inserisce in una tradizione ancora viva all’inizio dell’800, quella dei soggetti esotici e turcheschi, che presentavano elementi narrativi ricorrenti, quali il rapimento di europei ad opera di un sultano orientale, il serraglio, i tentativi di fuga e infine la liberazione.
Rossini elimina dal libretto di Angelo Anelli, precedentemente musicato da Luigi Mosca ed utilizzato in questa occasione per motivi di tempo, le note sentimentali a favore di quelle comiche, regalando al pubblico un’opera frizzante e piena di energia, in cui la musica, come ricorda la celebre affermazione di Stendhal «non è altro che una follia organizzata e completa».
Direttore Antonello Allemandi
Regia, scene e costumi Jean-Pierre Ponnelle
Regia ripresa da Lorenza Cantini
CAST
Mustafà Michele Pertusi (30 giugno; 1, 5, 7, 11, 14 luglio)
Simon Lim (9, 13 luglio)
Elvira Pretty Yende (30 giugno; 5, 7, 11, 14 luglio)
Linda Jung (1, 9, 13 luglio)
Zulma Valeria Tornatore (30 giugno; 5, 7, 11, 14 luglio)
Kleopatra Papathelogou (1, 9, 13 luglio)
Haly Filippo Polinelli (30 giugno; 5, 7, 11, 14 luglio)
Valeri Turmanov (1, 9, 13 luglio)
Lindoro Lawrence Brownlee (30 giugno; 5, 11, 14 luglio)
Enrico Iviglia (1, 7, 9, 13 luglio)
Isabella Anita Rachvelishvili (30 giugno; 5, 7, 11, 14 luglio)
Silvia Tro Santafé (1, 9, 13 luglio)
Taddeo Vincenzo Taormina (30 giugno; 5, 7, 11, 14 luglio)
Filippo Fontana (1, 9, 13 luglio)
ACCADEMIA DI PERFEZIONAMENTO PER CANTANTI LIRICI
L’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici costituisce una delle eccellenze della proposta didattica dell’Accademia Teatro alla Scala, ente di caratura internazionale che nel 2011 festeggia i suoi primi dieci anni. Presieduta da Pier Andrea Chevallard e diretta da
Luisa Vinci, l’Accademia, attraverso quattro dipartimenti -Musica, Danza, Palcoscenico-
Laboratori, Management- forma tutti i profili professionali legati al teatro musicale, avvalendosi
della docenza dei migliori professionisti del Teatro alla Scala e dei più qualificati esperti del settore. Sono più di 40 i percorsi formativi per cantanti lirici, professori d’orchestra, maestri collaboratori, ballerini, scenografi, costumisti, truccatori e parrucchieri, sarti, attrezzisti, meccanici, falegnami, macchinisti, lighting designer, fotografi di scena, manager, tecnici del suono, videomaker. Con l’acquisizione, nell’ambito dell’offerta formativa, dello storico Coro Voci Bianche del Teatro alla Scala l’Accademia consta attualmente di 1.000 studenti. L’iter
didattico, fondato su una modalità d’insegnamento che privilegia il contatto diretto con il mondo del lavoro, consente agli allievi di acquisire quotidianamente “sul campo” competenze che vengono accresciute attraverso un’intensa esperienza di stage. La realizzazione del “Progetto Accademia”, un’opera che annualmente viene inserita nella stagione del Teatro alla Scala, a cui concorrono gli allievi di molti dei corsi attivi, costituisce un’importante occasione di confronto e di verifica, che va ad affiancarsi alle notevoli opportunità offerte nel corso dell’attività didattica: concerti, spettacoli, esposizioni, seminari.
Fondata da Riccardo Muti nel 1997 con l’obiettivo di dare continuità storica alla tradizione lirica italiana, l’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici raccoglie l’eredità della gloriosa scuola dei “Cadetti della Scala” voluta da Arturo Toscanini nel 1950.
ORCHESTRA ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA
L’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala si è formata nell’ambito dei Corsi di perfezionamento finalizzati all’inserimento di giovani e valenti strumentisti nelle più importanti compagini orchestrali, in Italia e all’estero. Sotto la guida di stimati musicisti e delle Prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala, i corsi prevedono lezioni individuali di strumento, musica da camera, sezioni ’orchestra,esercitazioni orchestrali. Gli allievi si sono esibiti a Milano al Teatro alla Scala, al Piccolo Teatro, al Teatro Dal Verme, al Teatro Donizetti di Bergamo, al Teatro Verdi di Brindisi, al Teatro Grande di Brescia, al Conservatorio di Torino, al Teatro Greco di Pompei, nell’ambito di Festival MiTo Settembre Musica (edizione 2008; 2009, 2010), Ravello Festival (edizione 2010), e in numerose tournée, tra le quali si segnalano: nel 2008 negli
Emirati Arabi (Al Ain ed Abu Dhabi), nel 2009 in Danimarca (Aalborg) e nel 2010 in Russia (Mosca e San Pietroburgo).
Per informazioni:
Ufficio Stampa Teatro alla Scala: tel. 02 8879.2412.