Il Makkekomiko non è solo uno spettacolo di cabaret ma è soprattutto un modo nuovo e diverso di pensare la comicità. Il pubblico entra in teatro, al chiuso o all’aperto che sia, si siede, ride alle battute, partecipa e magari ne dice di sue. Non c’è quarta parete ma un unico palco che arriva dai camerini fino all’ingresso.
E’ giusto ricordare che il “papà” del Makkekomiko è Mago Mancini, che dopo anni di esperienze nel teatro e nel cabaret e dopo l’incontro con Serena Dandini nel gruppo della Fattoria dei Comici, ha concepito la sua creatura che, già da neonata, faceva ridere come una grande!
Il Mago Mancini non sarà solo. Per rendere omaggio all’anniversario dell’unità d’Italia, si circonderà di comici provenienti da tutta la penisola. Ci sarà, infatti, la comicità di Sergio Viglianese (Roma) con i suoi tanti personaggi, tra cui Gasparetto, che dopo aver riparato le macchine dei conduttori televisivi di Zelig e Colorado Cafè, ha deciso di dare una controllatina anche alla macchina di Mago Mancini, l’inossidabile Duna. E poi ci saranno comici come Annalisa Aglioti (Bari), Fabian Grutt (Napoli), Sergio Giuffrida (Gela), Michele Di Stio col suo Professore calabrese (Calabria), Pietro Saracino (Sicilia), Francesco Damiano (Torino), Giovanni Perfetto (Benevento) che con la loro frizzante bravura e originale comicità, renderanno una calda serata estiva, una fresca serata all’insegna del divertimento e della risata.
Il Makkekomiko ha già fatto ridere di sé in tutta Italia e la sua promessa è di continuare sempre a far divertire il pubblico che quella sera non rimpiangerà di essere rimasto in casa a fare zapping col telecomando davanti al microonde.