– È nota a tutti, anche inconsapevolmente, basta qualche nota per riconoscerla. È la “Nona di Beethoven”, la musica dell’inno ufficiale europeo, uno dei brani più importanti, belli e famosi della musica classica occidentale, un vero monumento, che sarà eseguito al Teatro della Fortuna di Fano, sabato 18 giugno (inizio alle 21,15), terza e ultima tappa della Stagione di Concerti della Fondazione Teatro della Fortuna, diretta da Saul Salucci.
Un appuntamento quasi storico che vede proposta a Fano per la prima volta, negli ultimi decenni e forse nella storia, l’imponente e celeberrima sinfonia dall’Orchestra Sinfonica Rossini, dal Coro Teatro della Fortuna M. Agostini e dai vincitori delle audizioni del Teatro della Fortuna diretti da Daniele Agiman, eccellente artista milanese.
La “Nona” è del 1824 ed ha avuto oltre due anni di gestazione. Beethoven vuole, con questo brano, valicare i confini del genere per ricordare la lotta vittoriosa dell’Uomo contro il destino e ribadire ancora quegli ideali illuministici di ascesi dell’Umanità e di fratellanza universale sempre sottolineati ad ogni suo passo e in ogni suo capolavoro. Quattro movimenti con l’ultimo che dura da solo quasi quanto tutto il resto, e nel quale si trova parte dell’ode An die Freude (Inno alla gioia) di Friedrich Schiller cantata da coro e solisti. Queste ultime parti saranno affidate ai vincitori delle audizioni che si sono tenute presso il Teatro della Fortuna di Fano il 18 e il 23 maggio scorsi, quattro artisti giovani ma validissimi provenienti da varie parti d’Italia, già lanciati in una soddisfacente carriera in patria e all’estero: Martina Bortolotti soprano, Olivia Andreini mezzosoprano, Paolo Lardizzone tenore e Giulio Boschetti baritono. La Bortolotti ha già interpretato Flora in The turn of the screw di Britten, Solvejg nel Peer Gynt di Grieg, è stata solista nella Missa in tempore belli – paukenmesse di Haydn, nel Requiem di Mozart e nei “Vespri solenni” del Confessore di Mozart. Boschetti ha studiato con Bruson, Nucci, la Zeani, Billard e De Tomasi e torna a Fano dove è stato Marcello nella Bohème alla Corte Malatestiana nel 2009. La Andreini ha debuttato nel ruolo di Orfeo in Orfeo ed Euridice, ed è stata Maddalena nel Rigoletto, Quickly in Falstaff, Suzuki in Madama Butterfly, Carmen, Lola in Cavalleria rusticana, Zia Principessa in Suor Angelica, Zita in Gianni Schicchi, Fenena in Nabucco, Emilia in Otello e Ulrica in Un ballo in maschera. Lardizzone ha già frequentato con successo già ruoli impegnativi, come Cavaradossi in Tosca, Manrico nel Trovatore, Rodolfo nella Bohème, Turiddu in Cavalleria rusticana, Duca di Mantova nel Rigoletto ed altri.
Su richiesta del Consiglio d’Europa, Herbert von Karajan, uno dei più grandi direttori d’orchestra del Novecento, realizzò l’adattamento dell’ultimo movimento della Nona Sinfonia di Beethoven in tre versioni strumentali per piano solo, fiati e orchestra sinfonica. E così l’Inno alla gioia è diventato Inno Europeo adottato dal Consiglio d’Europa nel 1972 e utilizzato dall’Unione europea dal 1986.
La Nona è stata da sempre considerata modello della cultura positiva, utilizzata per dimenticare e sorpassare le brutture, le angosce, i problemi della vita reale nella speranza di un futuro migliore.
Il 7 maggio 1824 al Teatro di Porta Carinzia di Vienna il successo della prima fu enorme e caloroso. Beethoven se pure completamente sordo, aveva voluto essere sul podio e alla fine non sentì le acclamazioni del pubblico. Fu il soprano a girarlo verso la platea perché potesse vedere il mare di fazzoletti bianchi sventolati dai viennesi per ringraziare chi aveva ridato loro una nuova speranza.
“Guida all’ascolto” (riservata al pubblico della serata) a cura di Maria Chiara Mazzi, alle 20.15, nella Sala Verdi del Teatro della Fortuna.
Inizio concerto ore 21.15.
“Aperitivo della Fortuna al Caffè Centrale”: con biglietto o abbonamento sconto del 10% su un aperitivo a consumazione, con ricco buffet a scelta.
Biglietti (da 5,00 a 15,00 euro). Riduzioni per minori di 26 anni. Info Botteghino del Teatro 0721.800750, botteghino@teatrodellafortuna.it. Bigletteria online Vivaticket è dal sito www.vivaticket.it è o attraverso Pagine Gialle chiamando il numero 89.24.24.