… Noi interessati, ogni anno siamo sempre di meno. Ringrazio sentitamente, Sergio Crotto, classe 1926, Sergente Partigiano, invalido di guerra anno 1944
Si concludeva così la lettera inviata lo scorso settembre ad Assemblea Teatro da uno spettatore “speciale”. Una lettera per chiedere di continuare il percorso di VOCI DEI LUOGHI e, dove possibile, ampliarlo.
In quattro anni, di partigiani ne abbiamo incontrati e conosciuti parecchi. Alcuni di loro ci hanno lasciato, altri sentono, come scrive Sergio, avanzare il peso del tempo. Per condividere quel peso e tenere viva la memoria, anche quest’estate 2011 “Voci dei luoghi” cercherà di tramandare tra sentieri e piazze i ricordi di Resistenza, raccontando storie di eroi, di gente comune così come di soldati e partigiani, o giovani innamorati… al tempo della guerra.
La quinta edizione di “Voci dei luoghi: Guerra e Resistenza 1940-1945. Lettura e Musica” prenderà avvio dal sacrario del Martinetto, a Torino. La rassegna teatrale organizzata dal Consiglio regionale del Piemonte attraverso il Comitato Resistenza e Costituzione, in collaborazione con l’analogo Comitato della Provincia di Torino, l’UNCEM (Unione Comuni Comunità Montane) vede coinvolte le compagnie teatrali Assemblea Teatro, Accademia dei Folli, Tékhné e Compagnia 3001.
Il campo di tiro del Martinetto, scelto dalla Repubblica Sociale come spazio per le fucilazioni dove trovarono la morte ben 59 persone, è oggi un luogo simbolo. A partire da questa serata per il quinto anno consecutivo il Piemonte sarà attraversato da una carovana di attori e musicisti capaci di raccontare storie di guerra e liberazione. Un cartellone composto da quattro differenti compagnie e quindi da quattro forme di teatro tese a narrare la nostra storia recente.
La canzone e il testo, il movimento e la musica, la testimonianza e il forte rapporto con i documenti o i libri sono la base di spettacoli che come consuetudine si muoveranno lungo le Valli montane e collinari del Piemonte (nelle otto diverse Provincie) nel periodo che va da inizio luglio sino a fine agosto.
Per Assemblea Teatro una nuova produzione che, come nel passato, nasce dall’esperienza realizzata proprio grazie a questa rassegna che ha offerto occasione di stringere amicizia con un combattente, di origine ebraica, e la “sua” resistenza. ERA PEGGIO CHE PER VOI, il nuovo spettacolo intreccia le parole di testimonianza del giovane Beppe Sajeva, nome di battaglia “Balilla”, alla storia d’amore e di guerra scritta da Maurizio Maggiani.
L’Accademia dei Folli, come sua consuetudine, farà interagire parole e musica presentando un testo elaborato da Emiliano Poddi dove all’attore faranno da contrappunto canzoni della e sulla Resistenza.
Téchné porta l’elemento del corpo in movimento, unito al video alla musica dal vivo, per raggiungere il pubblico con un percorso maggiormente visuale.
Margherita Casalino e la Compagnia3001 presenta uno spettacolo che nasce dal suo percorso attoriale ed artistico.
Ingresso libero a tutti gli appuntamenti