Mercoledì 27 luglio ore 21.15 a Verona, Corte Mercato Vecchio, il Teatro Scientifico-Teatro Laboratorio presenta in prima nazionale assoluta per l’Estate Teatrale Veronese “La tempesta. Pre-testi” per la regia di Yana Balkan e Isabella Caserta. Si tratta di un percorso che evidenzia la relazione esistente tra alcuni canovacci della Commedia dell’Arte e quest’opera shakespeariana. Pre-testi appunto, perché vengono prima del testo e lo influenzano. Il modulo drammatico e tematico dell’isola deserta governata da un mago, accanto ad altri schemi drammaturgici, rivela infatti una relazione tra “La tempesta” e alcuni scenari dei comici dell’arte. Lo spettacolo, allestito in occasione del quarto centenario della Tempesta (1611-2011), in collaborazione con Università agli Studi di Verona, Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, propone una campionatura di scene shakespeariane (scelta e traduzione di Silvia Bigliazzi e Lisanna Calvi) e alcuni canovacci dell’arte. Le somiglianze e i rimandi di alcune parti della “Tempesta” con alcuni “scenari” sono troppo evidenti per ignorare questa parentela. Si pensi ad alcuni personaggi dei canovacci campionati come il Mago, Selvatico, Ninfa, Zanni, che nell’opera shakespeariana diventano rispettivamente Prospero, Calibano, Miranda, Trinculo, Stefano o all’arte dell’incanto, o alla stessa scena della tempesta presente in entrambi i casi. Una parte rilevante dello spettacolo è quindi riservata ai canovacci della Commedia dell’Arte con incursioni nell’opera shakespeariana. La messinscena propone un entrare e uscire dal testo scritto per entrare e uscire dal canovaccio e creare un raffronto tra alcuni passi di Shakespeare e la tradizione italiana dell’arte all’improvviso.
Protagonisti Roberto Vandelli (Prospero), Francesco Laruffa (Calibano e Selvatico), Andrea de Manincor (Nostromo, Trinculo, Zanni), Maurizio Perugini (Stefano e Pantalone), Elisa Bertato (Miranda e Ninfa). La voce di Ariel è di Isabella Caserta. La canzone originale, musicata da John Wilson e attribuita a Robert Johnson, è arrangiata da Carlo Facchini, eseguita dalla Carboneria e cantata da Veronica Marchi. Allo spettacolo partecipano anche Gianluigi Bertolazzi, Cristina Cavazza, Martina Colli, Paola Danese, Erika Fattori, Giovanna Galbusera, Alberto Ghezzi, Giacomo Girelli, Alberto Novarin, Andrea Pasetto, Stefano Soprana, Luigi Vandelli. Scene Laboratorio Teatrale, costumi Mariana Berdeaga, attrezzeria Peroni, maschere Donato Sartori. Lo spettacolo sarà presente al Convegno di studi sulla “Tempesta” che si terrà a dicembre, Università di Verona e University of Birmingham.
Repliche 28 e 29 luglio ore 21.15. Ingresso euro 8,00. Info 045/8031321 – 3466319280 www.teatroscientifico.com
La Tempesta. Pre-Testi
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