regia di
Marco Mete
musiche eseguite dal vivo da
Marco Bucci – Pianoforte
Claudia Della Gatta – Violoncello
Andrea Tardioli – Clarinetto E Sax Contralto
Un omaggio al grande Domenico Modugno è questo recital interpretato da Gennaro Cannavacciuolo, per la regia di Marco Mete che il teatro Golden ospita dal 4 al 9 ottobre 2011.
Un ricordo dell’amatissimo interprete e protagonista della canzone italiana amato e riconosciuto in tutto il mondo.
Un tuffo emozionante nella storia di un personaggio simbolo della grande canzone italiana. Il recital di Gennaro Cannavacciuolo, premio ETI 2009 Olimpici del Teatro come attore non protagonista, propone in una reinterpretazione personale le varie strade musicali percorse da Modugno. Nella prima parte, via con le canzoni dialettali e macchiettistiche, da “O CAFFE’” a “LA DONNA RICCIA”, da “LA CICORIA” e “U PISCI SPADA”, alla più famosa “IO MAMMETA E TU”; fino ai monologhi teatrali e al suggestivo dialogo tra madre e figlio tratto dalla commedia musicale “TOMMASO D’AMALFI” di Eduardo de Filippo, eseguito con l’apporto della voce registrata di Pupella Maggio che volle dare il suo contributo proprio a questo spettacolo. Nella seconda parte da atmosfera brechtiana, largo alle canzoni d’amore più famose lanciate da Modugno come “VECCHIO FRAC”, “TU SI NA COSA GRANDE”, “RESTA CU MME” e così via sino all’ormai inno nazionale “NEL BLU DIPINTO DI BLU”, cantato e danzato a mo’ di Tip Tap alla maniera di Fred Astaire. Uno spettacolo coinvolgente ed interattivo, applaudito dalla critica più esigente, che propone un alternarsi sottile di momenti comici e di alcuni più melanconici, di aspetti gioiosi e di suggestive evocazioni poetiche.
Gennaro Cannavacciuolo è un attore, cantante e fantasista italiano.
Nel 1981, Eduardo De Filippo, scrive nell’orine del giorno del suo teatro: “Ringrazio Gennaro Cannavacciuolo per la sua collaborazione, ma soprattutto per il suo impegno e la grande professionalità con cui egli ha affrontato situazioni impreviste; è l’inizio di un lungo cammino…” .Gennaro Cannavacciuolo scopre il teatro all’età di 8 anni quando, in una recita scolastica, indossa i panni di Pinocchio e già allora capisce che il suo destino sarà la recitazione. Sino a 18 anni segue quindi corsi teatrali parallelamente agli studi. Conseguito il diploma, nonostante il parere contrario dei genitori, decidere di assecondare la sua passione e riesce a farsi notare da Eduardo De Filippo che, per cinque anni, sino alla sua morte, lo prende sotto la sua ala inserendolo nella sua compagnia. Saranno ovviamente cinque anni fondamentali per la sua formazione anche perché, nel medesimo periodo, incontra Pupella Maggio di cui diventerà grande amico e con cui dividerà anche la scena.
Alla morte di Eduardo, si cimenta anche nel canto e nel ballo e le sue scelte artistiche diventano sempre più impegnative, portandolo ad interpretare ruoli ed a partecipare in spettacoli in qualità di protagonista o co-protagonista che hanno fatto storia: si pensi a “Cabaret” , a “Concha Bonita” , alle “Notti di Cabiria”, al ”Bacio della Donna Ragno”, a ”Carmela e Paolino”, a ”Questa sera Amleto”, “Novecento Napoletano”, per citarne solo alcuni.
Dal 1996, lavora per vari enti lirici ricoprendo il ruolo del brillante in numerose operette, in particolare per il Teatro Carlo Felice di Genova, il San Carlo di Napoli ed il Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste ciò che gli vale nel 2002 ilpremio “Trieste Operette”.
Dal 1988, partecipa anche a numerose trasmissioni televisive nonché a fiction e film sia per il cinema che la televisione. Ha lavorato con Giuseppe Patroni Griffi,Gina Lollobrigida, Pippo Baudo, Paolo Limiti, Mireille Mathieu, Marisa Laurito, Nicola Piovani, Alfredo Arias, Gianni Morandi, Saverio Marconi,Giulio Scarpati, Francesca Dellera, Carlo Vanzina e molti altri.
Per i critici più esigenti del settore, Gennaro Cannavacciuolo è sinonimo di talento, di classe, di eclettismo e di fantasia insuperabili, uno degli ultimi eredi della grande scuola teatrale-attoriale legata ad Eduardo, che lo rende capace di affrontare il comico, il tragico, la rivista, il cabaret con uno stile inconfondibile.
Gennaro Cannavacciuolo ha vinto numerosi premi fra cui, nel 2009, quello più importante del settore, il Premio ETI Olimpici del Teatro.
Prezzi Intero € 22,00 ridotto € 17,00
Orari
Giovedì, venerdì, sabato ore 21.00
Domenica ore 17.00
TEATRO GOLDEN
VIA TARANTO 36
TEL. 06.70493826
info@teatrogolden.it
Ufficio Stampa Teatro Golden
Daria Delfino Tel. 347.6687903 – 06.70493826 daria.delfino@gmail.com