- Man Size
Performance di danza contemporanea e di ricerca
(Durata: 15′)
Coreografia e Danza: Daniele Ninarello
Musiche: Massimiliano Barachini – Grafica e Scenografia: Matilde Serrini
Co-produzione e sostegno di MosaicoDanza / Festival Interplay, Centro Coreografico Rettilario / Balletto dell’Esperia. Con la collaborazione di Network Anticorpi XL e Festival Insoliti
PROGETTO PROMOSSO DALLA REGIONE PIEMONTE
La performance, ideata, coreografata e danzata da Daniele Ninarello, prende spunto dalla lettura di “Logica della sensazione” di Gilles Deleuze, in cui il filosofo affronta una serie di temi e prospettive esaminando i lavori del pittore Francis Bacon, concentrandosi sulla Figura, sul suo isolamento, sulla struttura materiale che la circonda, e sullo sforzo muscolare e organico che il corpo compie nell’affrontare lo spazio per evaderlo, rendendo visibili le forze e le sensazioni che lo animano. Man Size vuole raccontare con il corpo un’esperienza emozionale sulla trasformazione che lo spazio esterno, recipiente di storie, induce sullo spazio interno che si fa anima pesante, e viceversa. Si affronta così una danza deforme, una danza intenta a trovare un allineamento con l’intorno, una danza di arti che sembrano ipnotizzarsi nell’arrangiarsi con fatica per guadagnarsi un angolo comodo in cui restare a osservare per agire.
- Non(leg)azioni
Atto improvvisativo di danza contemporanea e di ricerca
(Durata: 20’)
Ideazione e Danza: Daniele Ninarello – Musica: Sharon Isbin Cello Suites J.S.Bach
Co-produzione e sostegno di MosaicoDanza / Festival Interplay
Con la collaborazione di Associazione Artemovimento / Festival Insoliti
PROGETTO PROMOSSO DALLA REGIONE PIEMONTE
Indagare lo spazio con il corpo attraverso la sua creatività. Attraverso l’improvvisazione si va sempre a sondare luoghi del corpo e della mente che a volte accantoniamo, ma in quel momento riaffiorano immagini e situazioni cariche di un potenziale poetico che permette generosità e catarsi.
La Figura si isola nello spazio e si ritrova in un’altra disponibilità ad essere. L’improvvisazione tira fuori quello che a livello di emozioni e sensazioni è reale, dunque, necessario all’atto scenico e alla creazione. Dare vita al momento, all’istante, percepirlo, afferrarlo e seguirlo, scegliere di farlo attraverso l’irrazionalità di un corpo che racconta un passaggio. E’ dunque necessario riconoscere l’urgenza dell’attimo che sta per nascere e al tempo stesso per finire. E’ importante una totale apertura, consapevolezza e una disponibilità alla ricezione verso ciò che accade dentro e fuori. Lo spazio ha un ruolo fondamentale. Riconoscere la vera natura, il primo gesto che diventa movimento, la radice di ogni azione che si sta per svolgere, senza perdere la libertà e la creatività.
Non(leg)azioni è un progetto di atti improvvisativi in diversi luoghi e diverse situazioni, dove il corpo si organizza nella sua architettura e in quella dello spazio per trovare nuove forme e direzioni senza alcun intento al racconto. Unico fine è quello di aprirsi una via al possibile sconosciuto, assecondando ogni inclinazione per una giustezza della Figura Corporea.
* Ingresso: 10/8 euro (prenotazione consigliata)
INFO E PRENOTAZIONI: tel. +39 055 2280525
CANGO Cantieri Goldonetta, Via Santa Maria 25, Firenze
cango@sienidanza.it — www.cango.fi.it —- www.sienidanza.it
Ufficio stampa: Simona Nordera +39 347 9488210 s.nordera@gmail.com