Stefan Soltesz dirigerà l’Elektra
dopo l’improvviso forfait di Fabio Luisi
Il maestro Stefan Soltesz dirigerà l’Elektra che andrà in scena sul palcoscenico del Teatro dell’Opera il 30 settembre per la stagione 2010/2011. Non sarà quindi Fabio Luisi a salire sul podio per l’opera di Strauss, come annunciato a inizio stagione. Recentemente Luisi è stato nominato “principal conductor“ (nomina avvenuta pochi giorni addietro, ma da mesi annunciata) al Met di New York e dovrà sostituire Levine, purtroppo da tempo ammalato. La rinuncia, annunciata solamente stamani, da parte del maestro Luisi – senza alcun preavviso con le prove ufficialmente iniziate martedì scorso – hanno messo in difficoltà il Teatro dell’Opera. E non solamente. Infatti, il maestro Luisi ha annullato anche gli impegni con il Carlo Felice di Genova, il Musikverein di Vienna e la San Francisco Symphony Orchestra. Rinunce ch e molto probabilmente potevano essere previste così da permettere ai teatri di operare per tempo la sostituzione e permettere, nel caso della Fondazione romana, al nuovo direttore di cominciare per tempo le regolari prove. Una mancanza quindi che colpisce soprattutto l’Opera di Roma, unica Istituzione, tra gli impegni di Luisi, ad avere in cartellone un’opera lirica come “Elektra”. Una spiacevole vicenda che nuoce al mondo della musica classica e dell’opera lirica. La direzione del Teatro dell’Opera di Roma, nello stigmatizzare l’accaduto, sta valutando le azioni da intraprendere per la tutela dell’immagine della Fondazione, delle proprie maestranze e del proprio pubblico.
Stefan Soltesz, nato in Ungheria 62 anni fa, è considerato oggi uno dei più importanti interpreti delle opere di Strauss. Dopo gli studi di direzione d’orchestra con Hans Swarowsky ha diretto nei più prestigiosi teatri europei. Dal 1997 è direttore artistico del Teatro d’opera di Essen e dirige regolarmente al Teatro dell’Opera di Vienna, Monaco, Berlino, all’Opera di Parigi, Amsterdam, Buenos Aires, al Covent Garden e nei maggiori teatri americani da Washington a San Francisco. Di particolare successo le sue registrazioni in cd de La bohème di Puccini, del Don Giovanni di Gazzaniga, del Cerchio di gesso di Zemlinsky e diversi cd di arie e canzoni con Grace Bumbry, Lucia Popp e Dietrich Fischer-Dieskau.
L’Elektra di Richard Strauss – libretto del poeta Hugo von Hofmannsthal tratto dalla omonima tragedia di Sofocle – andrà in scena venerdì 30 settembre, alle 20.30, per il cartellone 2010-2011. La messa in scena (in lingua originale con sovratitoli in italiano), in coproduzione con il Salzburger Festspiele, porta la firma del regista tedesco Nikolaus Lehnhoff che ha presentato con grande successo l’allestimento al Festival di Salisburgo nel 2010. Scene sghembe, un quadro gelido e personaggi soli, lacerati dal conflitto irrisolto tra vendetta e senso di colpa fanno da sfondo alla storia di Elettra, la figlia che uccide la madre empia, Cltinnestra, per vendicare la morte del padre Agamennone. Lehnhoff riassume in una cruda essenzialità visiva, i tratti fondamentali dell’opera straussiana, ripercorrendo attrave rso lo sguardo espressionista la forza magnetica della tragedia sofoclea.
Il Maestro Stefan Soltesz, dirigerà un cast di interpreti di rilievo internazionale: Felicty Palmer (Klytämnestra), Eva Johansson (Elektra), Melanie Diener (Chrysothemis), Wolfgang Schmidt (Aegisth), Alejandro Marco-Buhrmester (Orest). Le scene sono di Raimund Bauer, i costumi di Andrea Schmidt-Futterer. I movimenti scenografici di Denni Sayers, le luci di Duane Schuler. Maestro del Coro Gea Garatti Ansini. Elektra, dopo la prima del 30 settembre, andrà in scena domenica 2 ottobre (17), martedì 4 ottobre (20.30), giovedì 6 ottobre (20.30), sabato 8 ottobre (18).