Il Teatro Laboratorio, dopo l’intensa attività estiva, inaugura la sua prima stagione invernale all’Arsenale con un programma ricco di interessanti e gustosi appuntamenti all’insegna della creatività e dell’innovazione. Isabella Caserta, direttrice artistica, ha voluto proporre un cartellone ricco e articolato. Le sezioni ospitate vanno dal teatro al cinema, alla poesia, dagli eventi per bambini a stage di formazione e approfondimento attoriale. Il Teatro Scientifico apre questa stagione in un periodo difficile per la cultura con coraggio e passione, contando solo sulle proprie forze e sull’appoggio degli spettatori. Questo il cartellone.
L’Arsenale del teatro: 15 e 16 ottobre “Sogno di un uomo ridicolo”di Dostoevskij con Francesco Laruffa; 21 ottobre “Italia” di Bruna Braidotti, Compagnia Arti e Mestieri, un raro esempio di teatro civile osservato con occhio femminile; 5 novembre “Palle da Tennis”, Regina Mab con il loro teatro canzone; 13 e 14 novembre “Mannaggia! Omaggio a Peppino De Nittis, pittore” di e con Roberto Petruzzelli, Teatro Stabile Verona; 18 e 19 novembre “Una stanza al buio” di Giuseppe Manfridi, Attori&Attori, una commedia “gialla” dai risvolti brillanti; 25 e 27 novembre “Arte&Scrittura” di Laura Facchinelli, mise en espace Yana Balkan e Isabella Caserta, Teatro Scientifico, dieci grandi pittori del Novecento raccontano se stessi; 14 e 15 gennaio “La vedova scaltra” di C. Goldoni dai toni pop rock del Teatro Scientifico; 27 gennaio “Shoah. L’ultima stazione” di Luca Caserta, Teatro Scientifico, racconti e dettagli del grande quadro della deportazione; 28 gennaio “Studio sulla città di K” da Agota Kristof, Amor Vacui, una fiaba di guerra, abbandono e fragili redenzioni; 4 febbraio “Veneti fair” di e con Marta Dalla Via, monologo ironico sulle proprie radici; 12 febbraio “Storie de ‘na olta” di Yana Balkan, Teatro Scientifico, voci della campagna veneta di un tempo; 24 e 25 febbraio “Magia rossa” da De Ghelderode, uno spettacolo grottesco con i Joglar; 3 marzo “Ofelia 4e48” tratto da “4:48 Psicosis” di Sarah Kane di Stefano Cenci, Dimensioni Parallele. Chiude il calendario invernale aprendo anche quello primaverile il 31 marzo “Il Vangelo secondo Matteo” con Gianni Franceschini, VivaOperaCircus.
L’Arsenale del cinema, realizzato in collaborazione con Adamo Dagradi, Nicolò Gallio e gli “Amici del Verona Film Festival” ospita il 31 ottobre a partire dalle ore 20.00 “La notte dei misteri padani”, un’originale festa di Halloween con proiezione di “La casa dalle finestre che ridono” di Pupi Avati, corti, maschere, trucchi e arcani incantatori, accompagnati da vino rosso e risotto. L’11 novembre parte la rassegna “Cinema e Cibo” con “Big Night” di Stanley Tucci e Campbell Scott che prosegue il 2 dicembre con “Un tocco di zenzero” di Tassos Boulmetis e si conclude il 13 gennaio con “Soul Kitchen” di Fatih Akin.
Il 21 gennaio appuntamento con “Quelle facce un po’ così. Videoframmenti dal Club Tenco” a cura di Enrico De Angelis e Sergio Farinelli, che propongono proiezioni tratte da 35 anni di rassegna della canzone d’autore.
L’Arsenale dei bimbi comincia il 23 ottobre con “Le birichinate di Pinocchio” tratte dal racconto di Collodi, Ensemble Teatro e prosegue il 6 novembre con “L’incredibile viaggio della principessa Rolanda” di Luca Caserta, Teatro Scientifico, un’avventura magica tra sogno, fiaba e leggenda per insegnare il rispetto per gli altri e per l’ambiente; 20 novembre “Ricordi di viaggio” ispirato a Il Piccolo Principe, Teatro Blu; 18 dicembre “Vari- età! Ovvero la migliore storia di Natale quale sarà?” Liberart; 22 gennaio “Universi paralleli” di Roberto Carlo Gerbolès, uno spettacolo comico per avvicinare i bambini alla conoscenza delle bellezze dell’ Universo; 29 gennaio “Gioco a… sorpresa!” di Yana Balkan; 26 febbraio “Sulle ali azzurre” con Artisti Associati, una favola delicata ed emozionante per conoscere i valori dell’amicizia; 4 marzo “Persi e ritrovati” Teatro Telaio.
Attivi anche L’Arsenale letterario con varie date e la sezione didattica. Stage e Laboratori a partire dal 13 ottobre con Francesco Laruffa che lavorerà su “La cantatrice calva” di Ionesco, con Roberto Vandelli sul Teatro brillante, con il Teatro Scientifico sulla tecnica teatrale e con Stefano Cenci collaboratore di Armando Punzo della Compagnia della Fortezza di Volterra.
INFORMAZIONI – tel. 045/8031321 – 3466319280 www.teatroscientifico.com