Una questione prospettica: sull’onda del successo della straordinaria ultima stagione o sotto l’onda dello tsunami che sta per abbattersi sulla già precaria società teatrale e sulla società italiana tout court?
Cerchiamo ancora per una volta di pensare positivo, sia riguardo al teatro che all’Italia. E invece di immaginarci a fuggire inermi dal quel traumatico impatto, immaginiamoci a provare di cavalcarlo, armati di variopinte tavole da surf, in un ottimistico ”mercoledì da leoni” che non ci farà certo dimenticare le difficoltà degli altri giorni della nostra settimana teatrale.
Consoliamoci nel constatare che non esistono solo politici e funzionari che, impegnati nella promozione della propria immagine o nella difesa dei propri privilegi, mettono in campo personali e bizzarre progettualità a discapito di chi quelle progettualità le pratica e le difende da anni con tutte le sue forze, ma anche politici e funzionari che concepiscono il loro lavoro come servizio al territorio attraverso la concertazione, la programmazione ed il sostegno; non solo artisti improvvisati o presuntuosi ma anche seri artigiani della scena e coraggiosi talenti; non solo spettatori supini allo star system ma anche un pubblico esigente, curioso e disponibile tanto al divertimento quanto alla riflessione. Pensiamo a questo e cerchiamo di essere ottimisti.
I DATI DELLA SCORSA STAGIONE
36 titoli
156 rappresentazioni
32.734 spettatori
L’ONDA LUNGA DI RIFREDI
L’onda lunga di Rifredi fa approdare sulla nostra spiaggia non solo i reduci dei grandi successi delle scorse stagioni ma anche dei nuovi e graditissimi ospiti. Ed infatti, grazie alla ormai consolidata collaborazione con il Florence Queer Festival, la nostra stagione si arricchisce quest’anno della prestigiosa presenza di uno dei più grandi registi europei, Peter Stein, eccezionalmente in palcoscenico insieme a Maddalena Crippa in una serata unica ed imperdibile, insieme commovente ed esilarante; a seguire, in un divertente delirio sulla bisessualità, Fabio Canino che torna al Teatro di Rifredi dove negli anni novanta iniziò la sua folgorante carriera di attore / intrattenitore / provocatore con un inaspettato “Gian Burrasca” per bambini; ma avremo anche uno straordinario ed inatteso Simone Cristicchi e, grazie alla residenza stabile nel nostro teatro dello Junior Balletto di Toscana – da quest’anno impegnato anche in un programma di didattica coreutica – una travolgente “Coppelia” realizzata da uno dei più acclamati coreografi italiani: Fabrizio Monteverde. Ospiti di grande spessore per un piccolo teatro che punta sulla qualità e l’originalità.
PUPI E FRESEDDE PRODUZIONI
La squadra di surfisti di Pupi e Fresedde, guidati in maniera diretta o indiretta dell’esperta mano di Angelo Savelli, partecipa al completo con i suoi capofila. E così, sull’onda di un successo che sembra non esaurirsi mai, arriva all’ottavo anno consecutivo di repliche il nostro spettacolo cult: “L’ultimo harem” con Serra Yilmaz, Valentina Chico e Riccardo Naldini: un cast a prova di bomba! Una brillantissima Lucia Poli, egregiamente affiancata da Massimo Grigò e Francesco Franzosi, continua a divertire e a far riflettere sui paradossi della scuola con il riuscitissimo “Libro Cuore ed altre storie”, spettacolo impegnato anche in un’importante tournée nella capitale e su tutto il territorio nazionale.
Marco Zannoni e Leonardo Brizzi porteranno direttamente a casa vostra “Pinocchio cha cha cha!”; mentre Gennaro Cannavacciuolo e Nicola Pecci trasformeranno “Io non so chi sei” da semplice “lettura” in vero e proprio spettacolo, in prima nazionale a marzo.
Infine, la coppia Carlo Monni e Andrea Bruno Savelli si riappropria del tradizionale appuntamento di fine d’anno, proponendoci quella fiorentinissima “Beffa del grasso legniaiuolo” che tanto successo ha ottenuto quest’estate al Festival di Radicondoli e nel cortile del Bargello.
Senza contare la produzione di una nuova edizione del nostro amato “Giornalino di Gian Burrasca”, in collaborazione con l’Ospedale Meyer; uno spettacolo che viene a coronare una considerevole attività del nostro teatro rivolta alle giovani generazioni, in parte sostenuta dagli Assessorati alla Pubblica Istruzione della Provincia di Firenze (“Rifredi Scuola”) e del Comune di Firenze (“Firenze Ragazzi a Teatro). In questo settore Pupi e Fresedde ha realizzato sia per i bambini che per gli adolescenti degli spettacoli di tale successo che da anni continuano ad essere riproposti, su richiesta degli stessi insegnanti, con una straordinaria risposta di pubblico.
UN PALCOSCENICO PER LA TOSCANA
Tra novità e riprese si conferma la presenza delle compagnie toscane tradizionalmente ospiti del nostro palcoscenico.
Innanzitutto l’Arca Azzurra (che imbastisce un vero e proprio progetto Machiavelli) e i Teatri d’Imbarco con due spettacoli; continua la collaborazione con il Manzoni di Pistoia e con il Teatro Dante di Campi Bisenzio e Alessandro Benvenuti; e, tra gli altri, vedremo Anna Meacci, Elisabetta Salvatori, Antonella Questa.
Infine, riunite sotto la nuova sigla di “Interferenze Toscane”, ospiteremo otto compagnie impegnate a contaminare sul palco teatro, musica, canto, danza, circo e arti visive. Arrivano da Prato il duo Pecci/Vichi, da Pisa i Teatri della Resistenza, dal Senese lo LST Teatro, dal Grossetano l’Accademia Amiata Mutamenti, da l’Empolese l’accoppiata Giallo Mare/Teatro Popolare d’Arte, dal Valdarno l’accoppiata Materiali Sonori/Martinica Boison e dall’area fiorentina l’AttoDue e la LyricDanceCompany. Questo ad ulteriore dimostrazione del serio e programmatico impegno del nostro teatro riguardo alla visibilità delle produzioni regionali.
INTERNATIONAL VISUAL THEATRE
Da quando è stata istituita dieci anni fa, questa sezione della programmazione di Rifredi non solo ha riscosso l’incondizionato gradimento del nostro pubblico, ma ha anche consentito alla città di Firenze di conoscere ed amare tanti eccentrici e prodigiosi artisti internazionali: dai Flotz al Teatro Nero di Praga, da Pep Bou a Nola Rae a Paolo Nani, dai Faulty Optic agli Orto-Da.
Quest’anno non potevamo non richiamare, a furor di popolo, gli indiavolati spagnoli di Yllana che ci annegheranno in un mare di risate; e arriverà finalmente il surreale duetto dei Duel, maestri in quel genere di commistione di comicità e musica, da sempre presente sul palco di Rifredi fin dai tempi dei grandi successi della Banda Osiris.
BUON DIVERTIMENTO
Facciamoci dunque trasportare da questa bellissima onda blu e godiamoci questa rinfrescante 26ª stagione del Teatro di Rifredi.
INFORMAZIONI
Teatro di Rifredi
via Vittorio Emanuele, 303 Firenze
dal lunedì al sabato ore 16.00 – 19.00
telefono 055.422.03.61 – 2
www.toscanateatro.it – biglietteria@toscanateatro.it
orario spettacoli
feriali ore 21.00 – festivi ore 16.30
prezzi
intero € 14 – ridotto € 12