Luca Lazzareschi, direttore artistico del Festival La Versiliana, sarà il protagonista di Rain Man della Compagnia della Rancia, versione teatrale dell’omonimo e celeberrimo film, che debutta questa sera al Teatro dell’Aquila di Fermo e sarà poi in scena al Teatro Nuovo di Milano dal 4 al 9 ottobre e al Teatro Verdi di Firenze dal 20 al 23.
Luca Lazzareschi, che ha firmato l’apprezzatissima stagione teatrale della Versiliana e la stagione di prosa del Teatro Comunale di Pietrasanta, sarà in scena proprio nel ruolo di Raymond, ruolo che fu di Dustin Hoffman e che valse all’attore americano l’Oscar come miglior attore protagonista nel 1988.
Un lavoro molto impegnativo per Lazzareschi, che ha trascorso insieme al regista Saverio Marconi due giorni in un istituto per autistici a Prato, per conoscere e studiare approfonditamente comportamenti e reazioni, entrando nel mondo delle persone autistiche e per riportare in teatro questa realtà, per certi versi così affascinante.
“Se per interpretare Amleto devi scontrarti con una serie infinita di pensieri e emozioni che non trovano un governo totale – dice Lazzareschi – qui non ci sono pensieri che si possano esprimere con una struttura, non ci sono intonazioni, Raymond non guarda. E’ un lavoro a togliere, una non forma che diventa forma.La cosa più difficile per un attore è dimenticare tutto quello che è necessario imparare sul personaggio, lavorare al contrario”. E di questo ne sono un esempio i 90 sì che Lazzareschi pronuncia in scena: tutti uguali, tutti senza un senso.
Orgogliosi il Sindaco di Pietrasanta Domenico Lombardi e il Presidente della Fondazione La Versiliana Manrico Nicolai: “questo ruolo così importante che Lazzareschi è stato chiamato a interpretare in una delle più celebri compagnie italiane da prestigio sia alla Fondazione La Versiliana che a tutta la città di Pietrasanta. Questo suo incarico qualifica ancora di più il suo valore non soltanto di attore, ma di uomo di cultura e di teatro e sono contento – prosegue il Sindaco – che la Città di Pietrasanta possa annoverare tra i suoi cittadini un così eccellente attore e sono contento che per la direzione artistica della Versiliana possiamo avvalerci di questa grande professionalità”.
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