Scritto e diretto da Angelo Longoni
con: Pamela Villoresi, Emilio Bonucci, Eleonora Ivone
Un padre – Una madre – Una figliaUn incidente stradale, il tempo che si fermaTutto l’amore del mondo e tutto il dolore del mondoIl conflitto di una famiglia come rappresentazione del conflitto di un paese intero
L’Italia, forse più di ogni altro paese occidentale, è il luogo della separazione netta dei concetti, delle idee e delle convinzioni in modalità di parte, spesso semplificate e superficiali.
La realtà che viviamo sembra dipendere solo dall’azione di due principi opposti, tra cui esiste un contrasto insanabile a causa del quale finiamo per vedere il mondo solo in bianco o in nero senza riuscire a concepire altri colori o sfumature.
Anche nelle recenti e tragiche vicende di Eluana Englaro e di Piergiorgio Welbi, il popolo italiano, insieme ai suoi rappresentanti politici, si è diviso in due metà contrapposte e incompatibili.
Da una parte le accuse di assassinio, dall’altra quelle di tortura di corpi inermi e senza futuro.
In mezzo a queste due posizione quasi il nulla.
In VITA si racconta questo conflitto come se fosse interno ad una famiglia.
Al centro una donna la cui esistenza si è sospesa a causa di un incidente stradale, vicini a lei il padre intenzionato a liberarla dallo stato vegetativo permanente nel quale giace e la madre invece ferma nel difenderne la vita in ogni caso e ad ogni costo.
Due posizioni inconciliabili, esattamente come quelle di una popolazione che si è divisa in due metà, due genitori spezzati, due personaggi simbolo.
Tre voci che compongono una partitura di sentimenti, di ricordi e di riflessioni, un flusso poetico che racconta la vita in tutte le sue espressioni: il dolore, la gioia e, soprattutto, l’amore.
Orario spettacoli: dal martedì al sabato alle ore 21,00 – domenica alle ore 17,30 – lunedì riposo
Prezzi: Interi € 18,00 – Ridotti € 13,00 – Prevendita e prenotazione € 1,00