COMPAGNIA MARIONETTISTICA CARLO COLLA E FIGLI
LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO
fiaba in due tempi di Eugenio Monti Colla
musica di Pëtr Il’ic Ciajkovskij
consulente musicale Luca Del Fra
scene di Franco Citterio
costumi di Eugenio Monti Colla
realizzati dalla sartoria dell’Associazione Grupporiani
luci di Franco Citterio
direzione tecnica di Tiziano Marcolegio
regia di Eugenio Monti Colla
i marionettisti
Eugenio Monti Colla, Franco Citterio, Mariagrazia Citterio, Piero Corbella, Camillo Cosulich, Debora Coviello, Cecilia Di Marco, Mariapia Lanino, Tiziano Marcolegio, Sheila Perego, Giovanni Schiavolin, Paolo Sette
voci recitanti
Milena Albieri, Loredana Alfieri, Véronique Andrin, Marco Balbi, Roberto Carusi, Mariagrazia Citterio, Fabrizio De Giovanni, Lisa Mazzotti, Gianni Quillico, Franco Sangermano
produzione
ASSOCIAZIONE GRUPPORIANI – MILANO
Comune di Milano – Cultura – Teatro Convenzionato
al Piccolo Teatro Grassi
via Rovello, 2 – Milano
M 1 fermata Cordusio – tram 1, 3, 4, 7, 12, 14, 16, 18, 19, 27 – bus 57, 58
tel. prenotazioni: 848.800.340 (max 1 scatto urbano da telefono fisso)
chiamate dall’estero: +39.02.4241.1889
tel. promozione pubblico e proposte culturali: 02.72333216
per acquisti e prenotazioni al telefono, pagamento con carte di credito, applicazione di una prevendita pari al 5% del prezzo del biglietto
da martedì 20 a sabato 31 dicembre 2011
martedì 20 dicembre ore 19.30
da mercoledì 21 a venerdì 23 dicembre ore 20.30
da martedì 27 a sabato 31 dicembre ore 16.00
24, 25 e 26 dicembre: riposo
biglietti
euro 25,00 / ragazzi euro 17,00 / anziani euro 12,50
foto
le immagini sono a questo indirizzo: http://gallery.me.com/pierocorbella
La bella addormentata nel bosco, allestita nel corso del 2001 e presentata fino a ora al Ponchielli di Cremona, al Teatro Verdi di Martina Franca, al Metastasio di Prato, al Teatro Comunale di Casalmaggiore, a Matera, a Spoleto e a Milano va ad aggiungersi al ricco elenco di fiabe presenti nel repertorio della Compagnia dove appaiono, fra allestimenti inediti e storiche riprese, titoli come Il gatto con gli stivali, Cenerentola, La lampada di Aladino, Il pifferaio magico.
La scelta di rappresentare La bella addormentata nel bosco è nata dal desiderio di celebrare in tutto il suo profondo significato la sfera del fiabesco e del fantastico.
Così, nella convinzione che le fiabe sono in realtà racconti per adulti, si è cercato di mettere in risalto l’ambito culturale e sociale in cui questi testi sono nati, ai tempi di La Fontaine e Perrault, alla corte del re Sole.
La vicenda narrata si svolge nell’ambito del “meraviglioso” che è di fatto il principale elemento che si percepisce alla lettura della storia.
Si è così scelto di ambientare tutte le scene, tranne quelle del bosco, sospese su nuvole bianche o minacciose, a seconda delle situazioni più o meno drammatiche: siamo decisamente nel mondo dei sogni, nell’onirico.
E l’esempio più significativo è la scena finale, interamente occupata da un grande libro che appare mentre si squarciano delle nuvole bianche e nel quale entrano a uno a uno a prendere il proprio posto i personaggi delle fiabe di La Fontaine, ridotti a piccolissime dimensioni.
Non mancano riferimenti alla mitologia classica, come nel quadro della fata Armonia che, con i Silfi e le Silfidi, tesse il velo da sposa della principessa, evidente richiamo alle Parche riportate in ambiente barocco.
In tutte le scene inoltre appaiono gli animali, a sottolineare l’importanza del ruolo loro affidato da Perrault nelle sue fiabe.
Nelle sette scene che compongono lo spettacolo agiscono 150 marionette, quasi tutte realizzate ex novo, così come le scene e i ricchissimi costumi.
I brani della musica di Ciajkovskij, selezionati da Luca Del Fra, si alternano alle parti recitate, scritte da Eugenio Monti Colla sulla traccia della traduzione di Carlo Collodi della fiaba di Perrault.