L’attesissimo concerto di Stefano Bollani con il suo Piano Solo, giovedì 8 dicembre 2011 alle ore 21 aprirà la Stagione 11/12 della Fondazione Teatro Garibaldi.
Musicista raffinato ed eclettico, Bollani non è solo il più acclamato pianista jazz sulla scena italiana, ma è senza dubbio uno dei più grandi protagonisti su quella internazionale contemporanea, grazie al suo smisurato talento tanto quanto al suo istrionismo e alla sua incontenibile ironia.
Al pianoforte da quando aveva 6 anni, Stefano Bollani inizia già a 15 a calcare i palcoscenici come professionista, suonando soprattutto pop.
Seguendo il consiglio di Enrico Rava, si tuffa nel jazz, e inizia una rapida ascesa: dall’importante collaborazione, tuttora attiva, con il suo mentore Enrico Rava, all’affermazione nel referendum della rivista Musica Jazz come miglior nuovo talento nel 1998. Anche il giapponese Swing Journal gli ha conferito nel 2003 il New Star Award, la prima volta per un musicista europeo.
Nel 2006 sono usciti in contemporanea Piano Solo, primo cd a suo nome per ECM, che conquista subito le prime posizioni nella classifica delle vendite jazz, e il suo primo romanzo, “La sindrome di Brontolo”.
La sua musica vive spesso all’insegna dell’ironia, caratteristica evidente in tutti i suoi lavori. Innumerevoli le sue collaborazioni – Richard Galliano, Gato Barbieri, Pat Metheny, Michel Portal, Phil Woods, Lee Konitz, Han Bennink, Paolo Fresu – e le sue presenze sui palchi più prestigiosi del mondo.
Fino al 7 dicembre resterà aperta la campagna abbonamenti per la Stagione di Musica. il prezzo è di 85 € per la platea e i palchi A, di 65 € per i palchi B, di 40 € per i palchi C e il loggione.
Chi vuole acquistare il biglietto solo per il concerto di Bollani potrà farlo dalla mattina dell’8 dicembre. Il prezzo di 15 € per la platea e i palchi A, 12 € per i palchi B, 8 € per i palchi C e il Loggione.
Gli abbonati alla Stagione di Prosa hanno diritto ad uno sconto del 30% su abbonamenti e biglietti alla Stagione di Musica. Inoltre è previsto uno sconto del 30% per i giovani al di sotto dei 18 anni.