Dal 7 al 21 dicembre 2011 torna FEST, spettacoli e laboratori rivolti ai bambini e ai loro genitori per trascorrere insieme, in Teatro, la settimana di Natale. FEST è il risultato di una collaborazione fra quattro soggetti culturali della Città di Ravenna che da anni dedicano la loro attività (o parte di essa come nel caso di Cantieri) al mondo dell’infanzia e delle famiglie. La manifestazione si svolge in collaborazione con L’Istituzione Istruzione e Infanzia del Comune di Ravenna. La rassegna teatrale fa parte di un progetto più ampio riferito alla necessità di una Casa delle Arti per l’Infanzia a Ravenna.
Mercoledì 7 dicembre 2011 il cartellone di Fest si apre con Figure in divenire, un primo appuntamento sperimentale di contaminazione di linguaggi coordinato da Teatro del Drago. Dalle ore 18.30 alle 21.30 genitori e figli si ritroveranno alle Artificerie Almagià per un “tempo” di gioco e creazione insieme. Si tratta di un percorso di laboratori e workshops in cui adulti e bambini potranno a loro piacere e a loro scelta cimentarsi con diverse tecniche performative. Si svolgeranno in contemporanea i laboratori Tappeto Volante (a cura di Tanti Cosi Progetti), Acqua, sabbia e vita (a cura di Drammatico Vegetale), un laboratorio coreografico a cura di Cantieri e Figure in Ombra (a cura di Teatro del Drago). Alle Artificerie verrà anche allestito uno spazio conviviale dove sarà possibile fare una pausa fra un laboratorio e l’altro e gustare le piadine dell’Azienda Agricola Agriturismo La Rondine.
Il laboratorio curato da Drammatico Vegetale di Ravenna Teatro, si intitola Acqua, sabbia e vita. La forza creatrice delle mani, guidate dalla curiosità e dalla necessità di giocare, con l’aiuto di una conchiglia, di uno specchio, un bicchiere, fa nascere piccole storie. L’atto creativo e la magia della nascita si ripetono attraverso i gesti, prima indecisi, poi sempre più convinti del bambino, che guida l’adulto nel gioco di sporcarsi le mani, per fare cose profondamente inutili e indispensabili allo stesso tempo. I bimbi che parteciperanno al laboratorio si divertiranno a creare con divertimento figure in divenire bagnandosi e sporcandosi un po’ le mani e le ginocchia.
Tappeto Volante, a cura di Tanti Cosi Progetti, è un’esperienza – gioco sul tema “il volo” e si ispira allo spazio balinese (caro alle improvvisazioni di Eugenio Barba e del suo Odin Teatret), luogo magico ove il tempo si trasforma e l’attore o il danzatore si trasfigura e rivela scenari invisibili, qualità segrete. Lo spazio centrale, l’azione ispirata al volo è costruita attraverso l’utilizzo di oggetti medianici. Oppure la rappresentazione è ispirata da posture precise del corpo o suoni come il canto, la parola, il verso.
Un tappeto disposto sul pavimento, intorno piccoli spettatori attenti, seduti a terra, disposti a intervenire nell’azione sia fisicamente che con la voce. Sul tappeto di volta in volta si alternano i danzatori, gli attori. Altri non sono che i bimbi, i ragazzi che, coinvolti, vengono istruiti alle regole del Tappeto Volante e vivono un’esperienza di breve improvvisazione, guidata o spontanea, durante la quale possono vivere il tempo dell’azione scenica, rapportarsi agli oggetti che utilizzano, ad altri presenti insieme a loro nello spazio, all’ascolto dei suoni che si manifestano loro intorno e con i quali possono entrare in relazione.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Teatro del Drago tel. 0544 483461 cell. 392 6664211
*La biglietteria presso le Artificerie Almagià sarà aperta anche in mattinata dalle 10 alle 12 e a partire dalle 17,30 fino alle ore 20,30.
Ingresso euro 6,00 ( biglietto Famiglia euro 20,00, terzo figlio euro 1)