S. Alfonso Maria de Liguori, Anonimo XVIII sec, S. Palomba, S. Bruni, S. Cangiani, F. Nico, E. Alfieri, A. Astrominica
Al Sancarluccio dal 9 dicembre all’8 gennaio è Tempo di Natale, la proposta per le feste tra teatro e musica. Siinizia con PINA CIPRIANI ed il suo “NAPOLINSCENA A NATALE” il classico recital sulla tradizione del Natale a Napoli con l’immancabile Quanno Nascette Ninno.Si prosegue con Teatro a Vapore e Kaotikalkimia con “VIV LE RUA’ ” un viaggio nella storia e nella tradizione napoletana con la regia di Ciro Pellegrino. Dal 4 al 18 per tre domeniche è la volta dell’ “APERITIVO BAROCCO” mattinate domenicali conla MusicaAnticaa cura dell’Ass. Area Arte e dell’Ensemble “LE MUSICHE DA CAMERA”. Chi non ricorda l’avvocato balbuziente di una delle più famose commedie di Eduardo Scarpetta ” ‘O scarfalietto” ? Don Anselmo Tartaglia, maschera infantile, con la capacita’ di dire o compiere spropositi con la massima naturalezza possibile che è propria dei bambini sarà in scenadal 25 all’ 8 gennaio presentato dalla Prospet in DON ANSELMO TARTAGLIAdi Eduardo SCARPETTA per la regia diRoberto CAPASSO. Lo spettacolo ideale per un Natale in allegria. Ancora l’ Ass. Area Arte il 29 propone nella Basilica di S.Francesco di Paola in Piazza del Plebiscito il concerto di Natale dell’Ensemble “LE MUSICHE DA CAMERA” dedicato al compositore del ‘700 napoletano Davide PEREZ con numerose prime esecuzioni moderne di sue opere.E per iniziare l’anno all’insegna del divertimento, l’1 sera ed il 2 e 3 gennaio, non poteva mancarela TOMBOLATASHOW l’irriverente Cabala Numerica tradizionale condotta da Emilio MASSA che quest’anno proporrà anche degustazioni a sorpresa oltre ai consueti premi.Nel 1977 Pina Cipriani, dopo aver presentato in anteprima al Chiostro di S.Francesco a Sorrento, tempio della musica, la versione completa del cantico della natività di S.Alfonso Maria de Liguori “Quanno nascette Ninno”, viene invitata dalla Fonit Cetra a registrarlo in un album. L’esecuzione musicale, la trascrizione e l’arrangiamento per chitarra e due mandolini in contrappunto fu affidata al M° Raimondo Di Sandro. L’album venne presentato a Roma nella Casa madre dei Redentoristi.
Da quel momento Pina Cipriani ha legato il suo percorso artistico anche a quest’unica interpretazione integrale della meravigliosa “favola” che S.Alfonso dedicò al Natale, presentandola in vari concerti al Teatro Sancarluccio di Napoli ed in Chiostri, Chiese della Campania. Nel 1991 ne fa un’esecuzione, accompagnata dal solo clavicembalo, alla presenza di Papa Wojtyla e di oltre 150.000 ascoltatori in Piazza del Plebiscito di Napoli. L’edizione dell’album del 1977 è stato ristampata in CD prodotto dalla CPS. Nel Natale del 2005 l’evento: Pina Cipriani esegue nella Basilica Alfonsiana di Pagani, accompagnata dal clavicembalo originale sul quale S.Alfonso nel’700 componeva le sue musiche, che dopo un attento restauro per la prima volta è stato suonato per accompagnare una voce mistica e particolare quale è quella di Pina Cipriani , non solo il cantico ma anche altre “Canzoncine Spirituali” composte dal Santo. Da allora il concerto, arricchito nella ricerca musicale con brani strumentali e classici legati alla visione spirituale e popolare del natale napoletano, è diventato uno dei classici appuntamenti di Natale in Campania.