Un nebbioso bianco e nero che ricorda le atmosfere dei film francesi girati negli anni tra le due guerre. E’ questo il clima in cui Ivan Stefanutti ambienta la sua Bohème: negli anni in cui gli artisti e gli intellettuali si rifugiavano ancora a Parigi cercando persone con cui condividere il loro entusiasmo.
In una nebbiosa vigilia di Natale parigina troviamo alcuni giovani infreddoliti. Non sono ricchi ma sono giovani, sono artisti, o almeno pensano di esserlo, e anche se poveri, non sono dei miserabili. Stretti nei loro lisi soprabiti, gli innamorati sono belli ed eleganti nella loro essenza: come in una leggenda immortale tutto appare incantevole nella magica luce notturna. Purtroppo l’amore non durerà ed in breve i due amanti saranno perduti, in una notte ora sinistra e cupa. Personaggi dalla tragica essenza che ricordano quelli di Zolà, eroi romantici, ma crudi, senza concessioni al melenso.
“E’una visione dei sentimenti ben inserita in un mondo non sempre solare – spiega Stefanutti – ma molto vicino al clima che contraddistingue Bohème”.
Interpreti tutti giovani per questa Bohème ispirata al cinema del realismo lirico francese. Nel ruolo della fioraia Mimì il soprano messicano Olivia Gorra, scelta da Lorin Maazel e Tito Capobianco come vincitrice del Concorso Internazionale La Traviata nel 2000; nel ruolo di Rodolfo, il poeta, il tenore ventinovenne Paolo Fanale -definito dal critico musicale Lorenzo Arruga “una vera rivelazione”- che canta in tutti i più grandi teatri in Italia e all’estero sotto la guida di grandi direttori tra cui Claudio Abbad; Marcello, il pittore, sarà il baritono veronese, già apprezzato in tutti i più grandi teatri in Italia ed in Europa, Simone Piazzola; i soprani Micaela Marcu (23/12; 27/12) e Novella Bassano (29/12) si alterneranno nel ruolo di Musetta; Colline, il filosofo, sarà Alessandro Guerzoni. Completano il cast: Gabriele Nani nel ruolo di Shaunard, il musicista, e Max Renè Cosotti, nel doppio ruolo di Benoit e di Alcindoro.
L’Orchestra Regionale Veneta diretta da Stefano Romani. Coro lirico veneto e Coro di voci bianche Piccoli cantori San Bortolo diretti da Giorgio Mazzucato.
Stagione lirica 2011
Venerdì 23 dicembre, ore 20.45
Martedì 27 dicembre, ore 20.45
Giovedì 29 dicembre, ore 16.00
Coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo.
Maestro concertatore e direttore: Stefano Romani.
Regia, scene e costumi: Ivan Stefanutti
Personaggi e Interpreti: Mimì, Olivia Gorra; Rodolfo, Paolo Fanale; Marcello, Simone Piazzola; Musetta, Micaela Marcu (23/12; 27/12) / Novella Bassano (29/12); Colline,
Alessandro Guerzoni; Schaunard, Gabriele Nani; Benoit e Alcindoro, Max Renè Cosotti
Orchestra Regionale Veneta diretta da Stefano Romani.
Coro Lirico Veneto e Coro di voci bianche Piccoli Cantori San Bortolo diretti da Giorgio Mazzucato.
Prezzi biglietti
Platea palco di pepiano, centrali I e II ordine: interi, € 70 / ridotti, € 65
Laterali I e II ordine: interi, € 60 / ridotti, € 55
Galleria: interi, € 30 / ridotti, € 28
TEATRO VERDI
Via Livello 32, Padova
Tel. 8777011, centralino
049 87770213, biglietteria