In occasione del debutto della nuovissima produzione Showpero con Flavio Pirini e Pasqualino Conti e la regia di Renato Sarti, il Teatro della Cooperativa lancia l’iniziativa “Showpero sì, ma con diritto di recesso!”.
Non poteva succedere che in via Hermada: due attori salgono sul palco e dichiarano ‘Showpero!’.
La “W” induce a pensare che sarà una protesta molto particolare e da due vecchie volpi come Flavio e Pasqualino ci si aspetta sempre qualche sorpresa.
E allora come si fa?
Il pubblico ha già pagato il biglietto!
Impavidi e senza indugi, per ovviare a questo piccolo inconveniente, Flavio Pirini (cantautore acrobatico) e Pasqualino Conti (comico metafisico) lanceranno subito una provocazione: se entro il primo quarto d’ora di spettacolo non saranno stati in grado di convincere il pubblico a restare per ascoltare le ragioni della loro protesta, rimborseranno il biglietto a tutti gli spettatori che vorranno abbandonare la sala.
Ma se Pirini – con le sue canzoni ora corrosive ora malinconiche – e Conti – con le sue strampalate riflessioni senza capo né coda – sapranno coinvolgere il pubblico come promettono di saper fare oltre i fatidici quindici minuti, allora la sfida sarà vinta e potranno cavalcare liberamente lo scontento e la protesta. Entreranno con i piedi nei piatti di spinose polemiche, accesi dibattiti e scottanti questioni, infiammeranno le coscienze, stimoleranno il dissenso, inviteranno alla partecipazione e qualche minchiata, qua e là, la spareranno sicuramente.
Naturalmente con il solo scopo di aumentare il loro consenso popolare”.
Per ottenere il rimborso con un altro biglietto, basterà uscire dalla sala entro un quarto d’ora dall’inizio dello spettacolo e compilare un coupon sul quale dovrà essere dato motivo dell’ insoddisfazione. Tale coupon darà la possibilità di avere un altro ingresso gratuito a scelta fra le produzioni 2011/12 del Teatro della Cooperativa: “Chicago Boys” di Renato Sarti; “6% – Cca na vota era tutta campagna” di Domenico Pugliares; “L’innocenza di Giulio – Andreotti non è stato assolto” di Giulio Cavalli; “Varia Donnità” di Marta Marangoni e Rossana Mola.
Non saranno effettuati rimborsi in denaro.