Gran richiesta al botteghino. Ancora posti disponibili, si va verso il tutto esaurito.
Debutta stasera, 3 febbraio al Teatro dell’Opera, Coppélia, il balletto classico francese tratto dalla favola Der Sandmann di E.T.A Hoffmann, ed è già un grande successo di pubblico: si va verso il tutto esaurito per la “prima” di domani, e quasi al completo le serate del 4 e del 5 febbraio.
Il balletto in tre atti è proposto sul palco del Teatro Costanzi nella versione di Eric Vu-An con due giovani danzatori del Ballet Nice Méditerrannée, l’uruguayana Paula Acosta e l’italiano Alessio Passaquindici (3, 4, 5 febbraio), che si alterneranno con la prima ballerina del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera, Gaia Straccamore e Alessio Rezza (7, 8 febbraio). Nel ruolo grottesco del fabbricante di bambole Coppelius, lo stesso coreografo Eric Vu-An (3, 4, 5 febbraio) che si alternerà con l’étoile dell’Opera di Roma Mario Marozzi (7, 8 febbraio). Dirige per la prima volta l’Orchestra dell’Opera l’olandese Koen Kessels; le luci sono di Patrick Méeüss.
Dopo la prima del 3 febbraio (ore 20,30), Coppélia sarà replicato sabato 4 (ore 18.00), domenica 5 (ore 16.30), martedì 7 (ore 20.30) e mercoledì 8 (ore 20.30). Info: www.operaroma.it
La favola d’amore, ambientata in un’immaginaria Galizia, tra danze di carattere, mazurche e l’eleganza del linguaggio classico è un inno alla gioia di vivere e alla tenerezza, che si respirava alla fine dell’Ottocento alle soglie della grande crisi che avrebbe colpito l’Europa. “Se ne potrebbero fare tantissime riletture ma in realtà tutto è già lì: il fascino, l’umorismo, l’ingenuità degli adolescenti innamorati – spiega il coreografo francese – E’ un balletto raro, perché non ci sono personaggi negativi”. A proposito dell’allestimento, continua Vu-An, “ho voluto riprodurre i teloni dipinti, i costumi originali, insomma ho conservato l’ambiente e la freschezza della creazione”.