Scritta e interpretata da Prospero Richelmy, “Crepino gli attori” è una commedia che con la giusta dose di ferocia e ironia, e non senza un pizzico di paradossalità, getta uno sguardo sui generis al mondo dello spettacolo analizzando attraverso quattro diverse dinamiche esemplari, quel che potrebbe celarsi dietro le quinte dello show business. Ugo (un appassionato e sensibile Prospero Richelmy) è un attore cinquantenne, idealista e appassionato che non ha avuto successo nel suo mestiere. Un puro che crede ancora nella funzione sociale dell’arte. Max (un pragmatico Roberto Posse), suo amico da 25 anni è legato a lui da un’amicizia speciale, ma è di tutt’altra pasta: produttore di successo, ha qualche scheletro nell’armadio e qualche segreto da nascondere ed è senza scrupoli. Linda (una spassosa e coattissima Cristiana Vaccaro) è una ragazza molto poco raffinata pronta a tutto pur di fare l’attrice, Gianni (l’esilarante Gianni Amato, sempre sopra le righe) è un attore dalla personalità disturbata che confonde realtà e finzione. Le vite di questi quattro personaggi sono destinate a incrociarsi seppur non per molto con risultati quasi sorprendenti dietro l’apparente banalità. Fra le scene girevoli in stile reality varietà e locandine di film epocali di Alessandro Chiti e le musiche che spaziano da De Andrè a Kurt Weill, la commedia è interamente giocata sulle sovrapposizioni fra la realtà e la finzione seppur proposta in vari livelli ora giocando su toni drammatici, ora giocando sulla paradossalità. D’altra parte, come ricorda Ugo nella commedia, recitare non significa giocare? E aggiungiamo: anche fingere? La commedia indaga con toni amari e a tratti surreali, fra momenti spassosi e gratuitamente comici ed attimi di riflessione, un mondo crudele, in cui la volontà di riscatto è molta e la disillusione è dietro l’angolo. Ma il finale liberatorio (e ottimista) resta assicurato. Diretta da Walter Croce la vivace commedia conta su un ritmo veloce e sulla bravura degli attori protagonisti. In scena al Teatro Greco di Roma fino al 4 marzo 2012.