La Stagione di Prosa del Teatro Comunale di Belluno prosegue, sabato 25 (turno A) e domenica 26 (turno B) febbraio 2012, alle ore 20.45, con il bellissimo testo di Eduardo De Filippo Le bugie con le gambe lunghe, un gioco di continui spiazzamenti e invenzioni che trasformano la verità in menzogna e viceversa. Qui Luca De Filippo, regista e protagonista di rilievo dell’opera, dà il meglio di sé in un grandioso allestimento scenico che asseconda la lucida, sferzante scrittura del padre, rivelando, di scena in scena, altri possibili volti della presunta verità, attraverso un meccanismo drammaturgico perfetto, una lettura della realtà lucida e senza orpelli, vivace e costellata di imprevisti e capovolgimenti che divertono, in un crescendo di comicità, fino a toccare i toni della farsa, mentre al contempo liberano il pensiero.
Luca De Filippo con lo spettacolo Le bugie hanno le gambe corte è stato insignito nel 2011 del Premio ANCT (Associazione Nazionale Critici Teatrali) «per aver dimostrato la sua capacità di capocomico e per aver felicemente evidenziato la modernità della drammaturgia edoardiana».
Con l’allestimento di Le bugie con le gambe lunghe, infatti, la compagnia di Luca De Filippo ha proseguito il fortunato lavoro sulla drammaturgia del grande Eduardo ed in particolare su quella del dopoguerra. Nel 1946, subito dopo il debutto a Napoli di Filumena Marturano, il drammaturgo napoletano scrive questa commedia a tinte forti, polemica e ottimista insieme, mettendo in scena l’eterno conflitto tra verità e menzogna, apparenza e sostanza, libertà dell’individuo e giudizio della comunità… l’infinita commedia umana.
Libero Incoronato, omen nomen, antieroe alla maniera di Eduardo è un uomo modesto, onesto, insieme dignitoso e fiero, che coltiva in segreto un sogno, sposare l’amata Graziella, la cui reputazione non è delle più nobili. La sua vita tranquilla viene sconvolta dai vicini che tentano in ogni modo di coinvolgerlo, suo malgrado, nelle loro squallide storie. Libero, prima ingenuamente ostinato nello smascherare le clamorose menzogne spacciate per verità, di cui è testimone, alla fine decide di adeguarsi in modo provocatorio alla regola generale, rilanciandola e amplificandola fino al paradosso. Ed ecco svelato il titolo della commedia, che rovescia il proverbio popolare: le bugie con le gambe corte sono quelle dei bambini, quelle puerili, mentre quelle con le gambe lunghe sono quelle usate «per non far cadere l’impalcatura della società» (Eduardo).
Lo spettacolo è una produzione della Compagnia di Teatro di Luca De Filippo; testo di Eduardo De Filippo; regia Luca De Filippo; in scena Luca De Filippo, Nicola Di Pinto, Anna Fiorelli, Fulvia Carotenuto, Carolina Rosi, Massimo De Matteo, Giuseppe Rispoli, Gioia Miale, Antonio D’Avino, Chiara De Crescenzo, Alessandra D’Ambrosio, Carmen Annibale; scene Gianmaurizio Fercioni; fondali Giacomo Costa; costumi Silvia Polidori; luci Stefano Stacchini.
La Stagione di Prosa 2011-2012 del Teatro Comunale di Belluno è organizzata da Tib Teatro per la direzione artistica di Daniela Nicosia, in collaborazione con la Fondazione Teatri delle Dolomiti, e con il Ministero per il Beni e le Attività Culturali e A.I.C.S. per la cultura.
INFO E PRENOTAZIONI fino a giovedì 23 febbraio 0437-943303 – venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 febbraio presso il Teatro Comunale di Belluno 0437-940349, dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 20.