Parte il 3 aprile 2012 dal Teatro Olimpico di Roma, l’opera più tecnologica che sia mai andata in scena: “Apocalisse L’Opera” diretta dal noto autore e regista televisivo JOCELYN. Il libro dell’Apocalisse, ultimo Libro della Bibbia, viene scritto da Giovanni durante un’estasi lunga e travagliata che lo porta alla rivelazione di un futuro luminoso.
L’idea della trasposizione in opera del Libro dell’Apocalisse, impresa non facile per gli autori Francesco Marchetti (Musiche e Libretto) e Silvia Pantano (Liriche e Libretto), nasce dall’esigenza di far comprendere il vero significato di una parola che semina terrore e invece non è altro che una “RIVELAZIONE”. Come una rivelazione saranno gli effetti tecnici messi in scena grazie all’ausilio di grafica 3D e ologrammi . La peculiarità dell’opera è infatti quella di distinguersi per essere l’unica opera monocast (un solo protagonista: Giovanni) e di sostituire centinaia di comparse, tra angeli e demoni, con degli ologrammi. Il risultato sarà avere un cast dalle dimensioni sproporzionate, facilmente trasportabile, arricchito da effetti tridimensionali, ed effetti speciali, che consentiranno al pubblico di essere trasportati nell’estasi vissuta da Giovanni al momento in cui scrisse l’Apocalisse. L’opera è supportata da ampie orchestrazioni che accompagnano suggestive scene di terremoti, inondazioni e cataclismi.; Un percorso duro che porta ad una rinascita meravigliosa.
Il ruolo principale di Giovanni è affidato a Gaetano Scalone, attore/cantante di diversi musical che lo hanno visto collaborare con Massimo Ranieri, Raffaele Paganini, Giampiero Ingrassia e Tosca. Attualmente ricopre il ruolo del Libraio dei sogni nell’Arca di Giada. Apocalisse-l’Opera si avvale dell’apporto vocale di Gigi Proietti ,nel ruolo di Dio mentre la narrazione è affidata a Enzo Decaro.
Patrocinata e coofinanziata dal Ministero della Gioventù e con il Patrocinio eccezionale del Vicariato di Roma – Ufficio per la pastorale scolastica e l’insegnamento della scuola cattolica, l’opera regalerà allo spettatore due ore di intense emozioni e porterà con sé il cambiamento del concetto comune di APOCALISSE.