Il Balletto Teatro di Torino diretto da Loredana Furno presenta la nuova creazione di Matteo Levaggi PARADISO I (coproduzione Fondazione Teatro Comunale di Modena, Balletto Teatro di Torino – Loredana Furno/Lavanderia a vapore/Collegno) .
Matteo Levaggi si ispira qui al dipinto Adamo ed Eva di Lucas Cranach e crea una coreografia su musica di Antonio Vivaldi, eseguita dal vivo da Francesco D’Orazio/Violino e Giorgio Tabacco/Clavicembalo, traformando il corpo dei sei danzatori in feticci ai limiti della religiosità. Essi, dapprima nudi e poi avvolti nei costumi architettonici di Kristian Guerra, in cerchio come in un rito manifestano prima la presenza di un Adamo ed Eva contemporanei e poi di una Vergine Maria, incarnata in un corpo maschile, ad emulazione delle antiche pitture, facendo da ponte tra le icone del passato e quelle del presente.
Matteo Levaggi a soli 35 anni, dal 2001 è coreografo residente del Balletto Teatro di Torino e vanta riconoscimenti di critica e pubblico sia in Italia che all’estero. Le sue ultime creazioni infatti, hanno debuttato alla Biennale de la Danse di Lione, New York e a Miami e tra gli appuntamenti di questa stagione la trilogia di PRIMO TOCCARE ha recentemente calcato per il palcoscenico del Pavillon Noir di Aix en Provence per poi replicare il 31 marzo e 1 aprile al Teatro Comunale Bologna. Il suo estro creativo lo ha portato nel corso degli anni da una danza narrativa ad un stile “puro” che, come testimoniato dalla sua ultima creazione Le Vergini, intreccia l’arte visiva e sa toccare le emozioni più profonde dell’essere umano.
In scena il 4 aprile, in prima assoluta, al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena