Primo clarinetto solista dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, già vincitore del Premio “Galileo 2000”, quale giovane promessa del concertismo italiano.
All’attività orchestrale – che registra prestigiose collaborazioni con l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestre de Chambre de Lausanne (Svizzera), l’Orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia, sotto la direzione delle più note bacchette mondiali quali R. Muti, C. Abbado, L. Maazel, D. Oren, S. Ozawa, Z. Mehta – Riccardo Crocilla unisce quella cameristica e solistica a fianco di importanti esecutori quali M. Damerini, C.Rossi, B. Canino, A. Pestalozza, il Trio di Parma, esibendosi nelle maggiori stagioni concertistiche italiane dell’Accademia Chigiana di Siena, la GOG di Genova, l’Accademia Filarmonica di Bologna e di Roma, gli Amici della Musica di Firenze, Pistoia e Vicenza, la Società del Quartetto di Milano, e in quelli internazionali, dal Festival di Lucerna, al Verbier Festival, al Weimer Kunst Fest, al Mozart Woche Salzburg, solo per citarne alcuni.
Fra le più belle e recenti pagine della sua carriera solistica sono da ricordare l’esecuzione del Concerto per clarinetto e orchestra K 622 di W. A. Mozart, nella stagione 2001-2 del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, e quella della Sinfonia concertante per fiati K 297b di W. A. Mozart, al Musikverein di Vienna, in occasione della tournèe dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, nel 2007, sotto la direzione di Zubin Mehta.
La serata fiorentina unisce la grande Musica alla Solidarietà. Il clarinetto di Ricardo Crocilla sarà l’anello di congiunzione dell’Occidente con l’Oriente. Questo perché lo scopo del cocnerto è la condivisione di belle emozioni e di indimenticabili momenti che siano in grado di far dimenticare, anche se per pochi preziosi istanti, quei terribili giorni del violento sisma, e di aiutare le tante comunità giapponesi che si sono trovate, come i musicisti dell’Orchestra del Maggio, a vivere quei tragici momenti del terremoto e del conseguente tsunami del marzo dello scorso anno.Il programma della serata prevede l’esecuzione di brani di Franz Schubert-Leone Senigaglia, Nino Rota, Valentino Bucchi, Francis Poulenc, Darius Milhaud. L’accompagnamento pianistico è affidato al M° Andrea Secchi.
È previsto un biglietto di ingresso di 15,00 Euro che sarà possibile acquistare la sera stessa, prima del concerto. Il ricavato sarà a beneficio della Fondazione giapponese “Affinis”.