Ancora una volta protagonista del cartellone cameristico domenicale dell’Opera, è la produzione di Johann Sebastian Bach. Per il Concerto della domenica del 15 aprile, alle 11, al Teatro Nazionale i musicisti del Teatro dell’Opera propongono tre dei concerti che il genio del Barocco musicale europeo scrisse negli anni trascorsi tra la corte di Cöthen presso cui ricopriva il ruolo di kappelmeister e Lipsia. Vincenzo Bolognese e Francesco Malatesta (violini), Carlo Enrico Macalli (flauto), Luca Vignali (oboe), Antonio Maria Pergolizzi (clavicembalo) con l’Orchestra del Teatro dell’Opera, eseguiranno il Concerto brandeburghese n.5, per flauto, cembalo e orchestra d’archi in re maggiore BWV 1050, il Concerto per oboe, violino, orchestra d’archi e cembalo in do minore BWV 1060R e il Concerto per flauto , oboe, violino, orchestra d’archi e cembalo in re minore BWV 1063 (ricostruito dal Concerto per tre cembali e orchestra). La musica concertante di Bach rappresenta una delle forme più mature di composizione del maestro di Lipsia che in queste opere diede prova della maestosa padronanza dei propri mezzi formali.
Nel prossimo Concerto della domenica, del 22 aprile, gli Elementi dell’Orchestra del Teatro dell’Opera eseguiranno di Anonimo, Die bankelsangerlieder, di Giovanni Gabrieli, da Canzoni per sonar a quattro: La Spiritata, Canzon Seconda, di Samuel Scheidt Galliard Battaglia, di Tielman Susato, Renaissance Dances (La Morisque- Branle Quatre Branles-Ronde mon ami-Basse danse Bergeret), di Johann Sebastian Bach, Preludio e fuga, di Jean-Joseph Mouret, Rondeau, di Igor Stravinskij, Ottetto.
Al termine dell’esecuzione, l’appuntamento per il pubblico è al Lounge Bar del Teatro dell’Opera con l’aperitivo.Il prezzo dei biglietti dei Concerti della domenica al Teatro Nazionale, è di 15 euro per la platea e 12 euro per la balconata. Info: www.operaroma.it