Due opere liriche, un balletto classico, un concerto multimediale e molto altro: questo il cartellone
della Stagione Estiva 2012 delle Terme di Caracalla che assume anno dopo anno i contorni sempre
più definiti di un Festival Internazionale all’insegna della multidisciplinarità. L’intento, come
ben specificato durante la conferenza stampa di presentazione della stagione estiva dal direttore
artistico del Teatro dell’Opera Alessio Vlad, è di far sì che le Terme di Caracalla assumano una loro
dimensione propria: se il punto di partenza resta la valorizzazione della meravigliosa scenografia
dell’area archeologica, la scelta concreta è di proporre un cartellone di spettacoli che trovino la
propria specificità nell’essere rappresentati a Caracalla. E il cartellone della stagione estiva 2012,
che si protrae per la bellezza di 40 giorni dal 30 giugno all’8 agosto, è ricercato e popolare al tempo
stesso, ma senza dubbio molto ambizioso, nella speranza di poter superare il record di presenze,
oltre 50.000, dello scorso anno.
La stagione si apre il 30 giugno con Giselle di Adolphe Adam (dal 30 giugno al 10 luglio, ore
21), proposta per la prima volta con la coreografia di Patrice Bart (già étoile e maître de ballet
dell’Opéra di Parigi) e con i meravigliosi costumi di Anna Anni.
Il grande evento della stagione estiva è per il 7 luglio con l’Aleksandr Nevskij di Sergej Prokof’ev
(colonna sonora dell’omonima pellicola di Ejzenštejn) proposto come concerto multimediale
di Pier’Alli: per la prima volta suoneranno insieme l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma
e la gloriosa Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo (la più antica orchestra sinfonica russa
fondata nel 1882 su volere dello zar Alessandro III) dirette dall’acclamato Yuri Temirkanov (primo
direttore e direttore artistico della Filarmonica da oltre 20 anni).
Una delle novità assolute delle stagione (annunciate lo scorso anno) è l’utilizzo di nuovi spazi
del complesso archeologico: nella Palestra Occidentale (uno spazio raccolto che può contenere
300 persone) sarà rappresentato Il combattimento di Tancredi e Clorinda su musiche di Giorgio
Battistelli da Claudio Monteverdi, con la regia di Mario Martone e la direzione di Erasmo
Gaudiomonte (dal 10 al 15 luglio).
Spazio naturalmente a due grandi opere liriche molto amate dal pubblico e ideali per gli spazi
archeologici di Caracalla: dal dal 21 luglio all’8 agosto va in scena la Norma di Vincenzo Bellini
con Julianna di Giacomo, Carmela Remigio, Fabio Sartori, la regia di Andrea De Rosa (e gli
interventi scenici dello scultore di Matthew Spender).
Dal 31 luglio al 7 agosto va in scena l’Attila di Giuseppe Verdi con Dario Solari, Orlin Anastassov,
Lucrezia Garcia: regia, le scene e costumi di Pier Luigi Pizzi che ri-adatterà l’allestimento creato
per la stagione del Teatro dell’Opera.
Nella stagione 2012 spazio al mattatore Gigi Proietti impegnato a raccontare Roma in Una
Serata con Gigi Proietti (16 e 30 luglio). Molto atteso anche il ritorno di Roberto Bolle nel
Trittico Novecento (il 20 luglio, ancora ignoto il programma). In programma anche il concerto
dell’Orchestra Giovanile del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Nicola Paszkowski (30 luglio).
E mentre il sindaco di Roma Gianni Alemanno dichiara che si sta pensando a “grande sala
polifunzionale, un teatro dedicato soprattutto alla lirica, presso le caserme di via Guido Reni”,
vicino all’Auditorium Parco della Musica, viene anche svelato il programma del concerto dell’11
maggio che si terrà in Vaticano, offerto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a
Benedetto XVI, in occasione del settimo anno di pontificato. In programma musica sacra di Rossini,
Verdi e Vivaldi per un evento nell’evento, considerato anche che durante la serata saranno suonati
quattro strumenti storici, un violino (del 1720) e un violoncello (del 1700) Stradivari, una viola
Amati (del 1615) e un violino Guarneri del Gesù (del 1731) “prestati” per l’occasione in accordo
con la Fondazione Stradivari e il Comune di Cremona.