Sempre tante emozioni dal “Balletto di Milano” che ci farà vivere un’estate di passioni con La Vie en Rose…Chansons della brava Adriana Mortelliti.
La creazione – che ha visto l’autrice premiata come “Miglior Coreografa Emergente” dal prestigiosissimo Concorso Internazionale di Danza “Città di Rieti” – porta in scena passioni universali e, fin dal suo esordio, ha riscosso uno staordinario successo nei moltissimi teatri in cui è stata programmata. Uno spettacolo coinvolgente e interessante, dal forte potere evocativo, percorso dalle appassionate note delle chansons francesi, sfondo di un impianto coreografico costituito dalla successione di quadri indipendenti capaci di dare vita a passioni e sentimenti che emozionano e rapiscono il pubblico.
Lo spettacolo non costringe lo spettatore in una storia o lettura imposta, ma dà ampio spazio alla sua fantasia anche grazie a una scenografia dal forte potere evocativo; è così che il pubblico intraprende un viaggio tra quei ricordi della propria vita che l’hanno fatto emozionare, piangere, ma anche ridere e gioire. Lo spettatore prende davvero parte alla vicenda rielaborando le suggestioni “raccontate” in base alla sensibilità e alle esperienze personali.
Uno spettacolo coinvolgente che riesce a condensare nei corpi e nelle interpretazioni dei virtuosi danzatori del “Balletto di Milano” tutti i sentimenti di cui l’essere umano è capace, dall’amore all’indifferenza, dall’amicizia alla solitudine.
A parte l’indimenticabile La vie en rose, interpretata dall’inconfondibile voce di Edith Piaf – la più grande chanteuse realiste francese tra gli anni Trenta e Sessanta del secolo scorso – le canzoni che ci faranno sognare sono davvero molte ed eseguite dai grandi chansonniers: da Charles Aznavour a Jacques Brel, passando per Abd Al Malik, artista franco-congolese che arricchisce lo spettacolo con la voce africana, tutta da scoprire, portando in scena temi come l’immigrazione e il riscatto sociale, grazie a un testo denso di significati e a una musica che lo esalta.
Uno spettacolo che fa bene all’anima: per sognare, emozionarsi e, perché no, per tornare a innamorarsi…
Date:
Florence Dance Festival (Firenze) 5 luglio;
Villa D’Este (Como) 14 luglio;
Festival Vignale Danza (Vignale Monferrato) 21 luglio;
Festival Internazionale del Balletto di Rapallo (Rapallo) 22 luglio;
Libra Festival (Sordevolo), 27 luglio;
Arena Sferisterio (Macerata) 2 settembre.
Cast&Credits
Coreografie: Adriana Mortelliti
Musiche: Charles Aznavour, Jacques Brel, Serge Gainsbourg, Edit Piaf, Abd Al Malik
Disegno luci: Jean Paul Carradori
Danzatori: Giulia Paris, Martin Zanotti (primi ballerini) e i solisti del corpo di ballo del “Balletto di Milano”
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