Dopo aver condiviso il palcoscenico con altri artisti durante le ultime stagioni teatrali, il 30 giugno e in replico il 12 agosto, torna a distanza di tre anni Rodolfo Laganà con lo spettacolo Tutto Compreso, che lo vede protagonista da solo sul palco con il pubblico
Prende di mira la Roma cambiata, diversa, complicata, a volte irriconoscibile. Toccando temi di attualità legati al costume e alle mode del momento, Laganà si rivolge al suo pubblico in uno spettacolo di musica e comicità.
Nella seconda parte, il mattatore romano ripropone molti dei suoi cavalli di battaglia, compreso il noto brano L’Angelo sopra il Prenestino. Raccontando gli esordi, le prime volte al Tenda Strisce, Laganà ripercorre la sua carriera fino ad oggi.
Attore poliedrico, formatosi con Gigi Proietti e poi avviato alla carriera televisiva e cinematografica, Rodolfo Laganà non ha mai dimenticato il primo amore per il teatro, al quale ritorna con assiduità.
Nel 1979 inizia a frequentare il Laboratorio di esercitazioni sceniche di Gigi Proietti e in seguito fa le sue prime apparizioni in televisione in qualità di comico in diverse trasmissioni tra cui “Come mi piace”, “Al Paradise”, “Europa Europa” e “Magazine 3” e nel 2000 è tra gli ospiti fissi della trasmissione “Domenica In”, nell’edizione condotta da Carlo Conti e Iva Zanicchi. La sua attività principale è comunque il teatro, dove debutta nel 1989 accanto a Massimo Ranieri in “Rinaldo in campo” di Garinei e Giovannini al Sistina di Roma.
La sua popolarità cresce grazie ad una serie di spettacoli da lui ideati e interpretati: “Gonne”, “Non solo gonne”, scritto insieme a Rocco Papaleo e Paola Tiziana Cruciani – con cui collabora anche dal 1999 al 2001 per lo spettacolo “Cose di casa” – “Galà Laganà”, “Vualà Laganà”, “Raccordo Anulare World Tour” (il miglior repertorio raccolto sotto il titolo di ‘Greates Hits’ portato in scena nella periferia di Roma), “Smaranza” e “Rodolfo Laganà Show”. Nel 1994 partecipa anche a “Alleluja brava gente” di Garinei, accanto a Sabrina Ferilli e Massimo Ghini. Il debutto cinematografico risale al 1983 con “Sing Sing” di Sergio Corbucci, ma le sue apparizioni successive sul grande schermo non sono molte. Tra i film che lo vedono protagonista “Magic Moments” (1984) di Luciano Odorisio, “I Fobici” (1999) di Giancarlo Scarchilli e “Febbre da cavallo – La mandrakata” (2002), di Carlo Vanzina, sequel – a quasi trent’anni di distanza – del celebre film di Steno.
Infoline: 347 2474458
Biglietto: platea numerata 18 Euro – platea non numerata 13,50 Euro
Ingresso: Via di San Gregorio – Parco del Celio
Ingresso diversamente abili, passeggini e sedie a rotelle: Viale Parco del Celio
Come Arrivare: Metropolitana linea B: fermata Colosseo o fermata Circo Massimo Linee ATAC: C3, 60, 75, 81,175, 217, 673, 3, 85, 87, 571, 850, 810 Per maggiori informazioni: www.atac.roma.it