L’allestimento di Pier Luigi Pizzi ripensato per la scenografia naturale delle rovine
Martedì 31 luglio, alle 21, Attila arriva nel cuore di Roma antica. Il melodramma di Giuseppe Verdi che recentemente ha conquistato il pubblico dell’Opera di Roma con la direzione del Maestro Muti, viene presentato per la Stagione Estiva del Teatro dell’Opera nel luogo che gli è più congeniale, le Terme di Caracalla. L’allestimento di Pier Luigi Pizzi, pur sul modello della messa in scena del Costanzi, è ripensato per il grande palco di Caracalla nel rispetto del monumento e della sua storia per esaltare la meravigliosa scenografia naturale delle Terme. “Tutto il contorno spettacolare è cambiato perché al posto della mia scenografia c’è quella delle Terme – racconta il regista. E’ un Attila reinventato per Caracalla, che tiene conto delle sue peculiarit&ag rave;, i ruderi romani e la sua piattaforma scenica. Resta però la concezione del personaggio principale e tutto quello che drammaturgicamente vi è legato”. La direzione è affidata al maestro Donato Renzetti; maestro del Coro, Roberto Gabbiani.
In scena grandi interpreti. Per l’opera verdiana torna Dario Solari (applaudito Macbeth in apertura di stagione al Teatro Costanzi) nei panni di Ezio, Orlin Anastassov è il protagonista e Lucrezia Garcia veste i panni di Odabella (il 2 agosto sarà sostituita da Raffaella Angeletti). Nel cast anche Kamen Chanev (Foresto), Antonello Ceron (Uldino), Luca Dall’Amico (Leone).
Attila di Giuseppe Verdi, dopo la prima del 31 luglio, sarà replicata giovedì 2, sabato 4, martedì 7 agosto. Tutti gli spettacoli iniziano alle 21.
BIGLIETTI PER LA STAGIONE 2012. E’ possibile acquistare i biglietti per la Stagione estiva 2012 alle Terme di Caracalla presso la biglietteria del Teatro, tramite i siti internet www.operaroma.it e www.listicket.it o tramite il call center LisTicket (892.982). I biglietti sono infine disponibili presso tutti i Punti Vendita LisTicket (Lottomatica).
Prezzi: da 25 a 135 euro (Attila); da 25 a 80 euro (Una Serata con Gigi Proietti). Info: www.operaroma.it
