Telecamere e taccuini in cerca di storie, aneddoti, istantanee e personaggi di quartiere, tra piazza Pitti, Borgo San Jacopo, via Maggio… nel cuore dell’Oltrarno fiorentino. Non sono giornalisti ma gli attori della compagnia Gli Omini, che da oggi iniziano la loro recherche sulla strada, fatta di chiacchierate e scambi di idee.
Schegge di vita che come un mosaico andranno a costruire spettacolo TAPPA (nell’ambito del progetto MEMORIA DEL TEMPO PRESENTE), venerdì 31 agosto alle ore 18,45 in piazza della Passera – ingresso gratuito – nell’ambito dell’Estate Fiorentina.
TAPPA vive una volta sola, per restituire ad ogni luogo tutto quello che contiene. Personaggi, storie, gesta, stati d’animo, orgoglio e disperazioni. Gli Omini chiedono di tutto, non tralasciano nulla. L’obiettivo finale non è prestabilito, ma da trovarsi di volta in volta.
Una centrifuga di vita quotidiana e ritratti bizzarri che si accalca sul palco, in un montaggio tutto Omino che sviscera la realtà e la condizione umana, senza scomodare intellettualismi o filosofie, solo giustapponendo istantanee di vita reale, in cui lo spettatore riconosce o se stesso o comunque qualcosa di vagamente e profondamente familiare. Qualcosa che accanto al resto fa porre una domanda in più, spesso una domanda che esce fuori dal suo guscio di paese per avvicinarsi all’assoluto, all’universale, all’uomo in generale. Ma ogni luogo deve potersi guardare in faccia e farsi domande nella lingua che ha, rispondersi grazie a ciò che conosce. Ogni luogo richiede una Tappa tutta sua. A ciascuno la Tappa che merita.
Un progetto di e con Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Luca Zacchini.
Info www.firenzestate.it