Il festival Rumori Mediterranei di Roccella Jonica, con la direzione artistica di Paolo Damiani, e’ giunto alle XXXII edizione e presenta come sempre un programma che da’ ampio spazio alle produzioni originali e alla sperimentazione con una attenzione particolare al Mediterraneo e in particolare alla Turchia, non a caso.
Dichiara Paolo Damiani: “Roccella è una straordinaria ostinata avventura, uno spazio di creazione unico in Italia, una meravigliosa opportunità per talenti sconosciuti e un degno palcoscenico per artisti più o meno noti. Il luogo conta, con quella sua singolare magia; probabilmente certe alchimie possono avvenire soltanto fuori dai grandi agglomerati urbani. Anche il pubblico è diverso, più curioso e consapevole. Qui il principio è uno: le musiche che proponiamo conducono il pubblico verso di sé, non il contrario. La nostra idea di festival è stata chiara fin dall’inizio: radici e Mediterraneo, métissage e incontri tra linguaggi diversi, progetti originali e didattica come esperienza condivisa, ricerca di nuove relazioni, rotte di collisione, uno sguardo autenticamente contemporaneo: il che vuol dire fare i conti col nostro tempo e ad esso aderire, ma allontanandosene un poco. Perciò Rumori Mediterranei non è mai stato soltanto un festival jazz, in qualche modo ha osservato il jazz d’oggi da una certa distanza, aiutandolo a spostarsi verso lidi sconosciuti e a inventare altre forme, inedite soluzioni narrative, anche pensate in funzione degli spazi architettonici e delle loro possibilità acustiche.Insieme abbiamo provato a progettare un’altra idea di festival, che fosse nuovo e utile al tempo stesso. Queste sono le nostre Cose Turke, non solo l’omaggio ad una civiltà millenaria ma anche una visione spinta verso i bordi d’Occidente e d’Europa, verso l’estremo e l’eccesso: che spesso in arte consente la scoperta del Nuovo. Questo è il nostro progetto per il futuro, in un processo che deve guardare alla Calabria e al tempo stesso al mondo che le gira intorno, alla realtà europea ed internazionale. Un’esperienza come “Rumori Mediterranei” accredita nel mondo un’immagine ricca e positiva della Calabria, che è una terra incredibile, da conoscere ed amare, proteggere e valorizzare.”
Rumori Mediterranei costituisce uno degli appuntamenti principali per il pubblico italiano ed e’ conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Non solo: esso rappresenta un modello a cui si sono successivamente ispirati altri festival: non una semplice rassegna di artisti e di gruppi, ma anche un luogo di incontro tra musicisti di aree espressive e geografiche differenti e anzi provocando la contaminazione tra linguaggi diversi come la poesia, la danza, l’immagine, le installazioni, le mostre fotografiche, il cinema.
Anche per l’edizione 2012, l’impostazione di fondo non cambia, con: a Roccella Jonica i tradizionali spazi del Teatro al Castello e dell’Auditorium Comunale con l’ex convento dei Minimi, uno stupendo spazio ristrutturato.Confermati anche gli appuntamenti itineranti in provincia con l’apertura a Reggio Calabria il 18 agosto, presso Piazza del Castello Aragonese con “Dajaloo”,progetto di Pietro Tonolo.A seguire il trio di Gonzalo Rubalcaba.Sempre il 18 agosto appuntamenti a Roccella Jonica al Convento dei Minimi,con la produzione originale del musicista turco, Oguz Kaan Birhekimoglu,e nell’Area Archeologica di Monasterace con Max De Aloe Quartet e la “La musica di Creta” di Palaiina Seferia.
Il 19 agosto appuntamenti a Roccella Jonica sempre al Convento dei Minimi con il progetto “Nuance” di Elisabetta Antonini e Marcella Carboni,mentre a Martone i concerti dell’Ayangil Ensemble e Mujura e Slivovitz.
Il 20 agosto triplo appuntamento: a Roccella Jonica:il solo di Michele Rabbia al Convento dei Minimi e Nicola Sergio trio e Kundace Lindsey al Porto delle Grazie.Sempre il 20 agosto,a Casignana,l’If duo formato Giovanni Falzone e Bruno Angelini e l’Imperial Quartet,a Bivongi,Cristiano Arcelli “Plastic Food” e Javier Girotto econ Luciano Biondini con il loro ultimo lavoro discografici “Iguazu”.
Il 21 agosto, appuntamenti a Roccella Jonica: al Convento dei Minimi con “Ritratti Sonori” con Mirko Guerrini e Mario Cosottini,al Porto delle Grazie,l’Imperial Quartet e Ada Montellanico Ensemble con “Suono di Donna”.A Marina di Gioiosa Jonica:Alberto Gurrisi Quartet e Flavio Boltro che presenta il suo ultimo lavoro discografico “Joyful”.
Dopo questa fase introduttiva, Roccella Jazz Festival,entra nel vivo a Roccella Jonica nelle sue sedi storiche,con il consueto doppio appuntamento,il pomeriggio all’Auditorium Comunale ed in serata al Teatro al Castello.
Si inizia mercoledì 22 agosto con nel pomeriggio(ore 18) con “De vieux amis de la première heure. Discussion musicale avec le lieu”Magic Malik,flauto e Dj Oil,électronic and video.
In serata(ore 21),la produzione originale del Festival, Sketches of the Mediterranean “Celebrating Gil Evans” con tre grandi trombettisti:Jon Hassell,Enrico Rava e Luca Aquino con loro Rick Cox,chitarra e electron ics,Michel Benita contrabbasso
Kheir-Eddine M’Kachiche,violin con immagini el grande artistai Mimmo Paladino.A seguire Tom Harrell “The Time Of The Sun”.
Giovedi 23 agosto nel pomeriggio(ore 18)il progetto originale “Microlezioni Di Jazz”a cura di Filippo Bianchi con Danilo Re, pianoforte,Martux ,live electron ics,Flavio Boltro,tromba,
In serata(ore 21,Sufi InvocationsTurkish Sufi Music con Kudsi Erguner Ensemble. Kudsi Erguner è oggi ritenuto fra i più importanti solisti al mondo di flauto ney, strumento di canna, di tradizione millenaria, celebre in tutto il mondo islamico, utilizzato, nell’ambito del sufismo, anche nelle cerimonie della confraternita dei dervisci mevlevi.
È direttore dell’istituto Mevlana di Parigi, dove vive dal 1968. Numerosi i suoi cd pubblicati per case discografiche europee. Tiene stage internazionali, in Francia, Turchia, Spagna e Italia. Fra le sue collaborazioni, si ricordano quelle con Peter Gabriel, Maurice Béjart e con il regista Peter Brook.Erguner ha collaborato con Peter Gabriel nella realizzazione della colonna sonora de ‘L’ultima tentazione di Cristo’. A seguire Francesco Bearzatti “Tinissima” con il progetto “Monk in Roll”.
Venerdi 24 agosto nel pomeriggio(ore 18) “Teorie Di Volo” con Roberto Ottaviano,sassofoni,Redi Hasa,violoncello
E Mario Pugliese,artista visivo ospite,Rita Marcotulli,pianoforte.
In serata (ore 21)Paolo Damiani con la Radfar Band . A seguire il fantastico trio con Nils Petter Molvaer,tromba,Eiving Aarset,chitarra,Jan Bang,live sampling.
Rumori Mediterranei-Roccella Jazz,chiuderà sabato 25 agosto con:nel pomeriggio 8ore 18),la produzione originale di Stefano Benni “Cyrano de Bergerac” con lo stesso Benni,voce recitante e Giulia Tagliavia al pianoforte..
In serata(ore 21), Ilhan Ersahin’s “Istanbul Sessions”.,e a seguire grande chiusura con l’Orquestra Todos diretta da Mario Tronco. Grande importanza per il festival la collaborazione con UNIMED.Il Roccella jazz ha firmato un protocollo d’intesa con UNIMED, un consorzio di 85 università del Mediterraneo appartenenti a 21 paesi. Il protocollo ha formalizzato un rapporto di collaborazione mirato a diffondere la conoscenza delle culture musicali del Mediterraneo e a tutelare un grande patrimonio, fatto soprattutto di tradizione orale, che altrimenti rischierebbe di disperdersi. L’UNIMED è già attiva in questa direzione, grazie anche alla consulenza di Paolo Scarnecchia. Il Festival, da parte sua, ormaida parecchi anni privilegia produzioni provenienti da quest’area e per questa edizione ospiterà la Turchia, mentre negli anni a seguire lo farà con altri paesi. Uno degli obiettivi più ambiziosi di questa intesa è la creazione di un Centro per le Musiche del Mediterraneo, che con molte probabilità sarà insediato a Roccella Jonica.
Info:
06 3222896
0964 863399
Ingresso da 8 a 15 euro
email:acjroma@tin.it