Si concentra in poche date, tra Germania ed Italia, la tournée europea della compagnia teatrale “Opera di Pechino”, un ensemble di talenti artistici, impareggiabile nella messa in scena delle opere cinesi.
L’Amministrazione comunale riesce ad accaparrarsi ben due date, le sole in Calabria e anche le uniche dopo Catania, della prestigiosa compagnia, artefice di una forma d’arte davvero unica che mette in risalto le caratteristiche tipiche del genere, come l’imitazione, l’esagerazione ed il simbolismo, gesti pantomimici messi in risalto dal canto e dalle acrobazie.
Tre gli spettacoli al Teatro Rendano. Due serali, domenica 23 e martedì 25 settembre (ore 20.45) con due diversi titoli: “L’Orfano della famiglia Zhao” e “La leggenda del serpente bianco”. In mezzo, lunedì 24 settembre, una scolastica alle ore 11.00.
I biglietti – da 5 a 15 euro – sono in vendita da domani 14 settembre al Botteghino del Rendano (orari: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00).
Fra le 300 tipologie differenti di opera, la maggior parte delle quali locali, l’opera Jingju (opera di Pechino) è tra le sei opere nazionali ed anche la più conosciuta. Questa forma d’arte ha assunto i suoi tratti distintivi, che tali sono ancora oggi, circa due secoli fa a Pechino, allora capitale della dinastia Qing, dalla quale l’opera prende nome. Si tratta di una particolare espressione artistica che combina in una sola performance recitazione, canto, musica e arti marziali. Il repertorio dell’opera Jiungju comprende oltre 1.000 opere, delle quali circa 400 sono rappresentate abitualmente. Tra i principali strumenti di accompagnamento ci sono l’huqin (un archetto a due corde), i gong e i tamburi, che conferiscono alla performance un’atmosfera tipicamente orientale. Il canto risonante, il dialogo – alle volte umoristico – e le spettacolari acrobazie rendono lo spettacolo travolgente e affascinante. “Jingju” , nel 2010, è stata inclusa nella lista dei Capolavori del Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO.
Il tour europeo è organizzato da Wu Promotion con i suoi partners locali, China Entertainment e Nuova Opera Italiana.
Dal 14 settembre in vendita i biglietti per l’Opera di Pechino