Orchestra della Svizzera italiana
Tito Ceccherini, direttore
Alfonso Alberti, pianoforte
Laura Catrani, soprano
Niccolò Castiglioni
Inverno in-ver undici poesie musicali per piccola orchestra
Fiori di ghiaccio concerto per pianoforte e orchestra
Giacomo Manzoni
Sul passaggio del tempo per voce femminile e orchestra
Testi di Roberto Sanesi
Maurice Ravel
Ma mère l’oye cinque pezzi infantili per orchestra
Diretta da Tito Ceccherini, l’Orchestra della Svizzera italiana, con il pianista Alfonso Alberti e il soprano Laura Catrani, interpreta, sabato 20 ottobre (ore 20.30), al Conservatorio ‘G. Verdi’ (Sala Verdi),Inverno In-ver e Fiori di ghiaccio di Castiglioni, brani che manifestano l’amore del compositore per i paesaggi montani e l’inverno. In programma anche la fiabesca Ma mère l’oye di Ravel, preceduta da Sul passaggio del tempo per voce femminile e orchestra di Giacomo Manzoni, di cui si festeggiano quest’anno gli ottant’anni.
Il concerto è affidato a interpreti d’elezione di Castiglioni e Manzoni.
Tito Ceccherini, milanese, ha tra l’altro recentemente diretto un concerto in omaggio a Giacomo Manzoni a Milano e alla Biennale di Venezia, con la partecipazione di Laura Catrani, e ha debuttato al Festival di Lucerna dirigendo il nuovo progetto “Pollini Perspectives” con il Klangforum Wien, Neue Vocalsolisten e Maurizio Pollini, successivamente in programma alla Suntory Hall di Tokyo e alla Salle Pleyel di Parigi. Alfonso Alberti, pianista e musicologo specializzato sul repertorio contemporaneo, ha dedicato alla figura di Castiglioni il suo ultimo libro edito da LIM, che sarà presentato nell’ambito del Festival.
Di Niccolò Castiglioni (1932-1996) sono in programma due brani. Inverno in-ver (1973, rev. 1978), l’inverno “davvero”, composto in undici poesie musicali per piccola orchestra. Il compositore descrive musicalmente il ghiaccio, lo scintillio del gelo, l’acqua gelata e altri aspetti del paesaggio invernale. Inoltre Fiori di ghiaccio per pianoforte e orchestra (1982-83), solista Alfonso Alberti, in cui i fiori del titolo rappresentano – dalle parole dello stesso compositore – un “bisogno di purificazione attraverso la chiarezza”.
Milano Musica omaggia gli ottant’anni di Giacomo Manzoni (1932) con l’esecuzione di Sul passaggio del tempo (2001) su testi di Roberto Sanesi (dedicatario in memoriam della composizione). Il brano, nato dalla profonda amicizia che legava Giacomo Manzoni al poeta, interpretato da Laura Catrani, presenta una visione fluida e sfaccettata della dimensione temporale.
Massimo Mila, riferendosi a Niccolò Castiglioni, parlò di un “Ravel nato cinquant’anni dopo”. L’atmosfera fiabesca continua con Ma mère l’oye – cinque pezzi infantili per orchestra (1911) di Maurice Ravel (1875-1937), versione orchestrale dell’omonimo pezzo scritto per pianoforte a quattro mani il cui successo alla prima esecuzione fu tale che l’editore spinse Ravel a scriverne, appunto, una versione per orchestra.
Il concerto è realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo, MITO SettembreMusica e Istituto Svizzero.
Biglietti: in vendita durante tutto il Festival, tutti i giorni, dal lunedì al sabato (ore 12 alle 18) alla Biglietteria di Milano Musica, presso la Biglietteria diurna del Teatro alla Scala (Piazza del Duomo, Galleria del Sagrato, MM Duomo). Sarà possibile inoltre acquistare i biglietti un’ora prima del concerto alla Biglietteria del Conservatorio ‘G. Verdi’ di Milano.
Intero € 20; Ridotto (under 30, over 60 e Soci Milano Musica) € 13; Convenzionati/La Scala Under30 € 10
Info e Biglietteria Milano Musica tel. 02 861 147, ore 12-18 (nei periodi di apertura)
biglietteria@milanomusica.org
Milano Musica: Tel. 02 20403478
Ufficio Stampa: Ufficio Stampa del Teatro alla Scala – Tel. 02 88792412