Apre la stagione del Teatro Augusteo lo spettacolo ‘Un turco napoletano’ – famoso testo di Eduardo Scarpetta – con Giacomo Rizzo nel ruolo del protagonista Felice Sciosciammocca e di regista di questo spettacolo. Il quale vorrebbe essere un omaggio al celebre film interpretato da Totò nel 1953, ma le aspettative vengono amaramente a cadere – almeno nella serata della prima.
Diciamo che l’imponente numero di attori, di costumi e i cambi scena non rende facile la fruizione omogenea dello spettacolo. A volte lento, a volte poco organico con un ritmo decisamente non troppo scorrevole – cose che per i testi di Scarpetta stanno alla base. Giacomo Rizzo non riesce a esprimersi al meglio, forse deve ancora calzare al meglio i panni di questo personaggio. Anche perché venendo lui meno, viene meno tutto lo spettacolo, in particolare l’integrazione tra gli altri attori. Lui non è solo il protagonista, è il centro da cui devono partire le battute – non può limitarsi ad essere quello che è stato, cioè un grande mattatore e interprete della scena napoletana, che come sale sul palco viene accolto da numerosi e calorosi applausi. Aspettiamo le prossime repliche per capire dove può arrivare questo spettacolo.