La Norvegia cala gli assi: la sua big band più prestigiosa, connubio perfetto tra jazz tradizionale e sonorità del ventunesimo secolo, sbarca finalmente in Italia con il patrocinio della Reale Ambasciata di Norvegia.
Dopo il clamoroso successo della tournée che ha toccato i festival jazz di Oslo, Bonn e Londra, l’Ensemble Denada sarà in concerto a dicembre in Italia, il 6 a Foligno, il 7 a Sacile e l’8 a Roma.
È con vivo piacere e una punta d’orgoglio – dichiara l’ambasciatore Bjørn T. Grydeland – che portiamo in Italia uno dei fiori all’occhiello del jazz norvegese. Sarà questa un’occasione per mettere a confronto due culture affini per sensibilità e amore per l’arte, e per gettare le basi di un scambio tra le realtà musicali norvegesi e italiane. L’omaggio che l’Ensemble Denada dedica a questa nazione con la “Italian Suite” è una celebrazione condivisa da tutto il nostro paese.
Guidato dal trombonista e compositore Helge Sunde, l’ensemble proporrà per la prima volta in Italia la sua “Italian Suite”, brano in tre movimenti dedicati ad altrettante città del bel paese (Roma, Trieste, Alghero), ed eseguirà in anteprima i brani del nuovo disco “Sendesaal”, in uscita il prossimo anno per l’etichetta Act di Siegfried Loch.
Anticipata dalla fama di un disco eccellente come “Finding Nymo”, uscito nel 2009 sempre per la Act di Monaco, l’orchestra torna a esibirsi nella penisola dopo più di sette anni con un nuovo repertorio e un organico ancora più ampio che racchiude alcuni dei maggiori solisti norvegesi, tra cui i fratelli sassofonisti Frode e Atle Nymo. Sedici elementi che mischiano il jazz alla musica popolare, dando vita a un impasto sonoro frutto dell’incontro di fiati, percussioni ed elettronica, strutture compositive tradizionali e improvvisazione radicali. I maggiori media europei, come il Guardian e lo Spiegel, hanno parlato di questo ensemble come di uno dei più interessanti apparsi di recente sulla scena europea e hanno contribuito ad alimentare l’interesse verso la loro musica anche al di fuori dei confini dell’Europa continentale.
Tra la Denada e l’Italia il legame è da sempre stato molto forte; nel corso del suo ultimo tour nel nostro paese, Helge Sunde – musicista con oltre venticinque anni di carriera alle spalle – ha composto la ”Italian Suite”, inserita nell’acclamato album “Finding Nymo”. Il brano sarà eseguito per la prima volta in Italia nel corso di questo mini tour che vedrà a dicembre l’Ensemble Denada esibirsi il 6 al Serendipity di Foligno, il 7 al festival Il Volo del Jazz di Sacile (PN) e l’8 all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
FORMAZIONE
Helge Sunde – composer, trombone (musical director)
Frode Nymo – soprano saxophone
Børge Are Halvorsen – alto saxophone, flute, alto flute
Atle Nymo – tenor saxophone, bass clarinet
Nils Jansen – bass saxophone, tubax, flute, contra alto clarinet
Frank Brodahl – trumpet, flugelhorn
Marius Haltli – trumpet, flugelhorn
Anders Eriksson – trumpet, flugelhorn
Even Kruse Skatrud – trombone
Erik Johannessen – trombone
Olga Konkova – piano
Jens Thoresen – guitar
Per Mathisen – bass
Peter Baden – electronica, percussion
Håkon Mjåset Johansen – drums