L’ironia graffiante di Gino Rivieccio apre la stagione del Teatro Delle Palme. Fino a domenica 4 è di scena “Faccio progetti per il passato” il nuovo e divertente spettacolo che mescola vecchi personaggi per attuali situazioni. Lo spettacolo continuerà la programmazione al Teatro Diana dal 7 al 18 del mese di novembre, una sorta di seconda casa per il comico partenopeo, partirà poi in tour per vari teatri d’Italia. Scritto a quattro mani con Gustavo Verde, amico più che collaboratore, lo spettacolo mescola un’atmosfera blues e la bravura di artisti delle più note scuole napoletane: Rosario Minervini, Ada De Rosa, Marco Messina, Nancy Squitieri, Ada De Rosa e Diego Sommaripa. La regia è firmata Luigi Russo. Gli ambienti sono quelli di un albergo dove soavi riecheggiano le note del pianoforte e del violino, qui Rivieccio interagisce con i personaggi che popolano la scena, come il rappresentante di tessuti Antonio Maresca e la barista francese Julie. Intrattiene il pubblico ripresentando personaggi del suo repertorio e trattando argomenti attualissimi, come il culto della tecnologia, specie tra i giovani. Una serata al piano bar in onore dei vecchi tempi, quelli in cui si era felici anche con poco, quei tempi in cui si andava a letto tassativamente dopo Carosello e dove la civiltà delle immagini era ancora ferma alla tecnologia analogica. Quando bisognava aspettare di svilupparle le foto e non erano spiattellate in pochi secondi su un profilo Facebook, un tempo di cui si sente la nostalgia, anni più ingenui e romantici che Gino racconta con ironia graffiante lasciando spazio anche ad un pizzico di satira politica ed alla musica a coronamento di uno spettacolo da ridere ma dal retrogusto nostalgico.