coreografiae regia Keith Ferrone – direzione artistica Marga Nativo
musica originale sinfonica Jonathan Romeo – musica originale elettronica Maurizio Fasolo ed Enzo Regi
luciJean Paul Carradori – costumi Mirko Bottai
Re Artù Francesco La Macchia
Lancillotto Angelo Egarese
Merlino Keith Ferrone
Dama del Lago Vanessa Bambi
Ginevra Benedetta Francini
Morgana Serena Ferrone
Waves Silvia Bertoluzza e Egle Pranzini
Cavalieri Dario Brevi, Giuseppe Casiero, Giulia Novelli
Concepito come un trittico che sembra evocare le tappe di un simbolico viaggio iniziatico EXCALIBUR Trilogy di Keith Ferrone per la Florence Dance Company riprende uno dei cicli epici più amati e misteriosi della cultura occidentale, quello della saga celtica di Re Artù.
Il mito del giovane che divenne re grazie alla propria purezza e alla protezione di Merlino il Mago, ma che perse l’ innocenza e grandezza a causa dell’invidia e del tradimento e della propria accresciuta fame di potere, fa parte del resto da sempre dell’immaginario collettivo, grazie ad infinite e inesauribili riletture letterarie e cinematografiche.
Sebbene più raramente, anche il teatro di danza si è cimentato con il complesso mondo arturiano, popolato da numerosi, affascinanti personaggi simbolo – dalla regina Ginevra a Morgan Le Fey; dal cavaliere Lancillotto ai mitici Cavalieri della Tavola Rotonda; dalla Dama del Lago a Mordred, figlio dell’incesto tra i fratellastri Artù e Morgana- e caratterizzato da una miriade di eventi, uno intersecato nell’altro in una serrata trama di situazioni.
E due, in genere, sono state le strade per affrontare questo magmatico ciclo di leggende attraverso la metaforica forza del movimento: c’è chi ha optato per concentrarsi intorno ad un evento ben preciso- come l’ infelice storia d’amore tra Ginevra e Lancillotto; c’è chi invece ha scelto di mettere in scena la meticolosa e dettagliata descrizione della saga, dall’amore fedifrago da cui è concepito il re, alla sua scomparsa.
Nel caso di EXCALIBUR Trilogy Keith Ferrone ha invece deciso di utilizzare entrambe le soluzioni, passando da sequenze descrittive, preziose per comprendere alcuni passaggi chiave della storia (è il caso della scena d’apertura, nella quale il giovane Artù coglie la sfida della Dama del Lago e si impossessa di Excalibur, la spada simbolo della gloria e del potere), a momenti volutamente astratti, dove alla forza espressiva della pura danza è affidato il compito di evocare i complessi stati d’animo dei personaggi.
Il risultato è uno spettacolo diviso in tre quadri – Narration, Abstraction, Surrealism– nel quale si riconoscono tutti i momenti salienti e ben noti della leggenda, senza però imbattersi in momenti didascalici o pantomimici, ma anzi lasciando alla vena coreografica dell’autore, stilizzata e lirica, di trovare ampi spazi di divagazione e sviluppo.
In pratica, quasi un ‘balletto sinfonico’ intorno a Temi della leggenda di Re Artù, che ha il pregio di avvalersi delle musiche originali di Jonathan Romeo e quelle elettroniche di Maurizio Fasolo ed Enzo Regi (Pankow) che, come sempre con la FDCo., grande spazio dà anche ai contributi artistici degli altri collaboratori, dal videomaker Maurizio Baldini al costumista Mirko Bottai.
Biglietti
Intero 15 euro, ridotto 12 euro (Riduzione valida per: Cral convenzionati, Carta Cartone, Feltrinelli Card, Tessera Arci, CDO, Soci Aci, Over 65, Under 26, Coin Card, CTS, Officine Teatr’o)
Prevendite e prenotazioni
Prevendite nei punti vendita Box Office e online www.boxol.it
Biglietteria del teatro: da lun a ven orario 10/18
Prenotazioni: 0557135357 cantiere.florida@elsinor.net
Teatro Cantiere Florida
Via Pisana, 111r – Firenze
Informazioni e prenotazioni:
dal lunedì al venerdì orario 09/17 tel 055-7135357
cantiere.florida@elsinor.net – www.teatrocantiereflorida.it
Ufficio stampa: Marco Mannucci, mannucci@dada.it cell 3477985172