canzoni aggiunte B. Gibb, J. Farrar, L. St. Luis, S. Simon, S. Bradford, A. Lewis
traduzione Michele Renzullo, adattamento Saverio Marconi – traduzioni delle canzoni Silvio Testi e Michele Renzullo
con Riccardo Simone Berdini (Danny), Serena Carradori (Sandy)
e con la partecipazione di Floriana Monici (Rizzo)
scene Gabriele Moreschi – costumi Zaira De Vincentiis – coreografie Franco Miseria
vocal Coach Lena Biolcati – produzione musicale Silvio Testi – disegno luci Valerio Tiberi
produzione Compagnia della Rancia
regia Saverio Marconi, co- regia Marco Iacomelli
Grease, il musical dei record che ha conquistato quasi 1.500.000 spettatori in tutta Italia in più di 1.000 repliche affermandosi come un fenomeno senza precedenti, ritorna a grande richiesta sul palcoscenico del Teatro EuropAuditorium.
In poco tempo Grease si afferma come il primo long running show della storia dello spettacolo in Italia e ottiene dal pubblico un consenso mai visto prima: sold out nei teatri di tutta Italia, ha alternato sul palco, dal suo debutto a oggi, più di 100 artisti, rappresentando per molti di essi un trampolino di lancio.
Grease è l’iconografia classica dell’America degli anni ’50, un collage di immagini colorate ed esplosive: il rock ‘n’ roll e le atmosfere da fast food, i pigiama party e i motori truccati delle vecchie auto, i giubbotti di pelle e le gonne a ruota, il ciuffo alla Elvis e la brillantina. Simboli intramontabili di una generazione che, portati in scena con ritmo e colore, hanno trasformato lo spettacolo in un fenomeno ineguagliabile.
Grease nasce nel 1971, quando Jim Jacobs e Warren Casey decidono di realizzare un musical composto solo per chitarra in un teatro sperimentale di Chicago; lo chiamano Grease per evocare i capelli imbrillantinati, hamburgers, patatine fritte e favolose automobili fuoriserie sporche e infangate: un successo diventato un “classico” in tutto il mondo, che ha visto anche la consacrazione teatrale di grandi attori come John Travolta (interprete di un ruolo minore, prima di indossare il giubbotto di Danny Zuko nel celebre film) e Richard Gere. La colonna sonora di Grease, rimasta per settimane al primo posto delle classifiche in molti paesi, gode di canzoni diventate dei classici da repertorio; in Gran Bretagna “You’re The One That I Want” e “Summer Nights” sono arrivate entrambe in vetta alle classifiche e vi sono restate per anni e la canzone “Hopelessly Devoted to You”, cantata nella versione cinematografica da Olivia Newton-John, ha ricevuto anche una nomination al premio Oscar per la migliore canzone originale nel 1979. La storia d’amore tra Danny e Sandy, i sogni dei T-Birds e delle Pink Ladies e, soprattutto, tanto rock’n’roll fanno sì che Grease sia diventato sinonimo di energia pura e divertimento da non perdere.
Prevendite biglietti presso la biglietteria del Teatro EuropAuditorium in Piazza Costituzione 4 a Bologna (orario di apertura dal lunedì al sabato dalle 15 alle 19), presso il Circuito VIVATICKET-CHARTA e il Circuito TICKETONE, i punti d’ascolto delle IperCoop e le prevendite abituali di Bologna e con carta di credito su www.teatroeuropa.it
Per informazioni: 051 37.25.40 – 051 63.75.199 info@teatroeuropa.it
Ufficio stampa Teatro EuropAuditorium: Silvia Lombardi, 051 37.25.40 / 051.63.75.199, stampa@teatroeuropa.it
EDIZIONI ED INTERPRETI
1997 – 1999: Lorella Cuccarini – Giampiero Ingrassia 2001 – 2003: Michele Carfora – Simona Samarelli 2003 – 2004: Dennis – Alberta Izzo 2005 – 2006: Flavio Montrucchio – Alberta Izzo 2006: Francesco Guidi – Alberta Izzo 2006 – 2007: Filippo Strocchi – Sara Maya 2007 – 2008: Filippo Strocchi – Serena Carradori 2009 – 2010: Mirko Ranù – Serena Carradori
SAVERIO MARCONI Nato a Roma, è per tutti il punto di riferimento del musical in Italia. La sua carriera è maturata attraverso diverse esperienze: attore di cinema, teatro, radio e tv, insegnante di teatro, regista teatrale, fino ad arrivare ai progetti come regista cinematografico. Formatosi in Toscana, dove si iscrive prima alla Scuola di Recitazione di Dory Cei di Firenze, e poi al Teatro Studio del Metastasio di Prato, in cui insegnano Paolo Emilio Poesio e Paolo Magelli, ottiene la sua prima scrittura in una produzione di prosa nel 1970, proprio dai padri della commedia musicale, Garinei e Giovannini. Prosegue la sua attività di attore teatrale con il Teatro Stabile di Torino, dove lavora con importanti registi come Franco Enriquez e Aldo Trionfo: esperienze che incideranno nella sua formazione della cultura registica futura. Negli anni ’70, nel periodo delle cooperative teatrali, entra a far parte della cooperativa G.S.T. di Gabriele Lavia, e poi nella compagnia “Il Cigno”.
Dopo alcune esperienze nel cinema, Marconi incontra Paolo e Vittorio Taviani, dai quali, dopo il provino, ottiene la parte di Gavino ne “Padre Padrone”, film che gli vale l’ambito Palmares al Festival di Cannes e il Nastro d’Argento come migliore interprete. “Padre Padrone” è l’inizio di una fortunata carriera cinematografica che porta Saverio Marconi ad essere uno degli attori di punta del cinema impegnato degli anni 70 e 80; altri grandi registi come Gillo Pontecorvo, Luigi Comencini, Pasquale Squitieri lo dirigono come protagonista in numerosi film.
Successivamente, mentre in televisione interpreta alcuni degli sceneggiati di più grande successo, si sperimenta come regista teatrale con un piccolo gruppo marchigiano non professionista. E’ il primo contatto che lo porterà a far nascere a Tolentino la Scuola di Recitazione di cui è ancora oggi Direttore Artistico e, poi, la Compagnia della Rancia.La sua grande passione lo fa essere per “la Rancia” attore, regista, autore, produttore e direttore artistico e, con determinazione dal 1988, fa del musical il suo obiettivo produttivo e artistico, portando la Compagnia ad essere una delle prime realtà teatrali italiane. Dal 1988 firma la regia dei musical: “La piccola bottega degli orrori”, “A chorus line”, “La cage aux folles”, “Cabaret” “Dolci vizi al foro”, “West side story”, “Cantando sotto la pioggia”, “Sette spose per sette fratelli”, “Le notti di Cabiria”, “Grease”, “Hello, Dolly!”, “A qualcuno piace caldo”, “Dance!”, e “Pinocchio” lo spettacolo-evento, scritto con i Pooh e Pierluigi Ronchetti. Dal 1997 è anche co-direttore artistico di Musical Italia, con cui produce e dirige “Grease” lo spettacolo che cambia la visione del musical in Italia. Nel 2000 “Dance!”, primo suo grande successo di musical originale, di cui oltre che regista è ispiratore e coordinatore creativo, lo convince a impegnarsi in futuro in una nuova sfida: abbandonare l’adattamento di musical d’importazione e creare nuovi musical originali che possano essere rappresentati in Italia e all’estero. Nel frattempo, all’estero, ha già diretto due musical a Parigi per il celebre Teatro Folies Bergère e, a Broadway, la fringe-presentation del musical originale “Mac Gregor”. La sua esperienza di uomo di spettacolo lo ha anche portato a sperimentarsi in nuovi generi: la regia delle opere liriche “Don Pasquale” e “L’elisir d’amore”, la regia del concerto di Gianni Morandi “Come fa bene l’amore”, la regia dello spot pubblicitario per l’acqua minerale “Brio Blu Rocchetta” e un progetto cinematografico insieme a Susanna Tamaro e Roberta Mazzoni.Nel 2001 ha fatto parte della Giuria di Qualità del Festival di Sanremo e della Giuria dell’Oscar per la TV. Nel 2002 ha curato la supervisione del musical “Bulli e pupe”.
Nel 2003 ha assunto il ruolo di Direttore Artistico del Teatro della Luna di Milano, ha curato l’edizione in concerto di “Nine” in versione italiana, il musical ispirato a “8 e ½” di Federico Fellini, ed ha diretto l’opera lirica “Le donne curiose” di Ermanno Wolf-Ferrari al Teatro Filarmonico di Verona per la stagione invernale della Fondazione Arena di Verona. Nell’ottobre 2004 ha curato la nuova edizione di “Cantando sotto la pioggia”.
A gennaio 2005 Saverio Marconi mette in scena il musical “Tutti Insieme Appassionatamente” (“The Sound of Music”), che vede il debutto teatrale di Michelle Hunziker. Sempre nel 2005 realizza la nuova edizione di “Cenerentola”, la commedia musicale per bambini tratta dalla fiaba di Perrault, e, nello stesso anno, inaugura la Scuola del Musical, un corso professionale per trasferire le esperienze fatte finora nel campo del musical alle nuove generazioni e creare performer dalla qualità e professionalità sempre maggiori.
A gennaio 2006 dirige la versione italiana di “The Producers” di Mel Brooks, con l’interpretazione di Enzo Iacchetti e Gianluca Guidi (Premio ETI – Olimpici del Teatro 2006 come miglior musical), mentre è di maggio 2006 la regia di “Sweet Charity” con Lorella Cuccarini e Cesare Bocci e le coreografie di Luca Tommassini (Premio I Teatranti dell’anno 2007 – Vittorio Gassman).
Nel 2007 firma, a gennaio, una nuova edizione di “Cabaret” con protagonisti Michelle Hunziker e Christian Ginepro e, a ottobre, la nuova edizione de “Il Giorno della Tartaruga”, con Chiara Noschese e Christian Ginepro.
Il 2008 si apre per Marconi con la nuova edizione di “A Chorus Line” (co-regia con Baayork Lee) e versione teatrale italiana del famosissimo Disney Channel Original Movie “High School Musical” (co-regia con Federico Bellone), prima produzione ufficiale di un musical Disney in Italia.
Nel febbraio 2009 riceve il premio musical “L’Italia che Danza” nell’ambito della manifestazione nazionale “Danza In Fiera”, patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Sempre nel 2009 riprende “Pinocchio”, che nel mese di agosto viene rappresentato a Seoul in Corea, cura la regia dell’opera lirica “Le Malentendu” per la stagione dello Sferisterio di Macerata e dirige (regia associata con Daniel Ezralow) la versione italiana del mitico “Cats” di Andrew Lloyd Webber.
A gennaio 2010 firma la regia di “Nabucco” di Giuseppe Verdi, che inaugura la stagione lirica del Teatro Massimo di Palermo e verrà poi rappresentato in febbraio anche al Teatro Carlo Felice di Genova. A ottobre “Pinocchio il grande musical” viene rappresentato alla Kaye Playhouse di New York.
Nel 2011 firma “Le convenienze e inconvenienze teatrali” di Donizetti, coproduzione che vede insieme il Teatro del Giglio di Lucca, il Teatro di Pisa, il Teatro Goldoni di Livorno e il Teatr Wielki-Opera di Poznan, e “Happy Days il nuovo musical” di Garry Marshall per la Compagnia della Rancia. Ad aprile 2011 torna in scena come attore, interpretando il ruolo di Abel Znorko in “Variazioni Enigmatiche” di Éric-Emmanuel Schmitt per la regia di Gabriela Eleonori. A ottobre 2011 torna alla prosa anche come regista, dirigendo la versione teatrale di “Rain Man”.