regia Alessia Barbieri Pomposelli
produzione Arcadia delle 18 lune
scenografie Francesca Innocenzi
costumi Paola Scafareo
tecnico audio Gaetano Converso
tecnico luci Emiliano Sirleto
con Silvia Manciati, Davide Maria Marucci, Luca Restagno, Arianna Paravani, Giovanni Marrocco, Alessio Mastrantonio, Andrea Alesio, Roberta Milone, Davide Fornelli, Alessia Barbieri Pomposelli.
produzione Arcadia delle 18 lune
Il Teatro Studio Uno di Roma, prosegue il “progetto residenze” dando spazio e visibilità alle giovani compagnie indipendenti della scena off, privilegiando la drammaturgia contemporanea e la sperimentazione. Il Teatro di Torpignattara, diventa così una fucina di idee e un centro nevralgico di creatività e scambio culturale e artistico, luogo/casa in cui le compagnie sviluppano il proprio lavoro, arrivando alla realizzazione di uno spettacolo site specific.
Questa seconda residenza prende come riferimento una delle personalità più importanti del mondo letterario contemporaneo Botho Strauss, scrittore e drammaturgo tedesco, e la sua opera Il tempo e la stanza considerato uno dei lavori che raccoglie maggiormente la sua visione teatrale, in cui il teatro diventa luogo della sospensione temporale, del caos delle pulsioni umane, nonché tentativo di cogliere il senso e comprendere il mondo.
La regista Alessia Barbieri Pomposelli affascinata dalla mente geniale e sofferente di Strauss e dalla grande forza, umanità e, al tempo stesso, fragilità dei suoi personaggi ha deciso di lavorare su questo testo portandolo in scena al Teatro Studio Uno dal 8 al 20 gennaio.
Una stanza, con tre grandi finestre che si affacciano sulla strada di una metropoli, accoglie spezzoni di incontri ed esperienze umane. Un testo dalla trama inafferrabile suddiviso in due atti che sembrano collegati in modo simmetrico: nella prima parte, al centro Julius e Olaf, appaiono personaggi dalle identità indefinite, anime perse; la seconda parte mostra gli stessi personaggi ma con identità definite, spostando inoltre l’attenzione su Marie, perno dei vari destini che si intrecciano intorno al suo, e funzione teatrale pura.
In un’epoca lacerata che corre, calpesta, soffoca, il tempo è perduto e con questo è persa anche la comunicazione e quindi ogni possibilità di comprensione per i “piccoli esseri umani” che, soli di fronte alla vita, hanno perso tutto: il tempo, i ricordi, il proprio passato, perdendo così anche se stessi. Resta solo Marie, attrice polimorfica, a lasciarci intravedere, proprio nel teatro, una possibilità di salvezza
Un testo intenso e difficile in cui, attraverso un abilissimo sgretolamento drammaturgico, Strauss descrive l’isolamento dell’uomo, il suo smarrimento e la ricerca di sé in una società che ha perso e frantumato tutto. Un’opera in cui viene raccontata la contemporaneità creando una realtà claustrofobica da cui emergono le angosce e le incertezze dell’uomo.
Per tutta la durata dello spettacolo “Il tempo e la stanza” nel foyer del teatro sarà presente ARTISTI IN MOSTRA. Fotografia, illustrazione, pittura, scultura: ogni sera un artista diverso esporrà i propri lavori. Un evento per unire Arte e persone, per comunicare, incontrare ed esprimere.
Teatro Studio Uno
Via Carlo della Rocca 6, Roma
www.lacattivastrada.com
349 4356219 / 328 3546847
Ufficio stampa e comunicazione
Tiziana Cusmà
cell. 348 5656584
ARTISTI IN MOSTRA
8 gennaio – MINORBEING
9 gennaio – FILIPPO CANTARELLA
10 gennaio – ARIANNA POMPOSELLI
11 gennaio – IRENE SOLLENA
12 gennaio – ALESSIA CARTA
13 gennaio – AMANOLIBERA
15 gennaio – FRANCESCA MARIANI
16 gennaio – CHIARA LU
17 gennaio – ANTONIO VECCHIO
18 gennaio – LETIZIA PONTREMOLI
19 gennaio – PAOLA SCAFAREO
20 gennaio – FEDERICA MANCIATI, CLANZ, DANIELE SIMONELLI, FABRIZIO DES DORIDES