TRES
con Riccardo Naldini, Antonio Bertusi, Antonio Branchi
voce e fisarmonica Davide Giromini
drammaturgia e regia Virginia Martini
collaborazione tecnica e organizzativa Sabine Bordigoni e Matteo Procuranti
produzione Blanca Teatro/Occupazioni Farsesche
Il primo breve studio, presentato alla fine del 2004 con il titolo Tre Sorelle e “liberamente ispirato a quella tristanzuola di Cenerentola e a quello sciagurato di suo padre generale”, era nato un po’ per scherzo. Spaziando dalla narrazione al musical, dal dramma al cabaret, da Cenerentola a Cechov, si scopre che questo ultimo aveva scritto il suo testo più noto, Tre sorelle, pensando di farne una farsa o almeno una commedia e non il dramma che, da più di un secolo, viene rappresentato sui palcoscenici di tutto il mondo. Al contrario, la fiaba di Cenerentola si è rivelata come una tragedia. Una storia crudele, di dita tagliate, calcagni mozzati, occhi cavati, di madri ossessive, di padri irresponsabili! Niente è mai solo quello che sembra…non c’è più spazio per gli archetipi…il bene, il male…difficile distinguere. Non impossibile. Tres non ha nessuna pretesa di rivelare chi abbia ragione, chi sia più giusto, lo spettacolo racconta semplicemente, nel linguaggio diretto e crudo dei bambini, la doppiezza degli adulti, la nostra ipocrisia, il nostro insanabile senso di colpa. Ma Cenerentola è la fiaba “dei limiti”, del desiderio e della necessità di superarli, di modificare la nostra condizione avendo il coraggio di uscire dal sentiero segnato dai nostri padri, dalle nostre madri. La rassegnazione è meravigliosamente bandita e, a qualunque costo, si procede passo dopo passo verso un sogno!
Ci scusiamo con Cechov per averlo spudoratamente usato come spunto per cercare di raccontare quel momento preciso in cui la generosità, la libertà, l’audacia intellettuale e morale si incontra con il penoso, il ridicolo, il meschino. Ci scusiamo con i bambini perché, oltre ad esserci impossessati di una delle loro fiabe più amate, non le siamo stati neppure fedeli in tutto e per tutto ma certi particolari, certe sottigliezze, noi adulti non abbiamo più il cuore per coglierle.
Biglietti
€ 13 intero
€ 11 ridotto
Riduzioni: soci Unicoop, Arci, Carta Feltrinelli, Coin Card
Ufficio stampa Bruno Casini – organizzazione Emma Moretti promo@teatrodellalimonaia.it
Info e prenotazioni: 055 440852 – info@teatrodellalimonaia.it