Direttore: Walter Weller
Clarinetto: Marco Giani
Fagotto: Lorenzo Lumachi
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Beethoven, Egmont, ouverture, op. 84
Strauss, Duetto concertino per clarinetto, fagotto, orchestra d’archi e arpa
Beethoven, Sinfonia n. 4, op. 60
Un concerto che per l’Orchestra I Pomeriggi Musicali si carica di un doppio significato: da un lato la volontà di proporre due opere beethoveniane che percorrono il fil rouge di questa 68° stagione sinfonica, dall’altra parte la proposta di un concertino straussiano, che permette l’esibizione di due solisti da tempo legati all’orchestra.
Potente e densa di quel senso tragico che tanta parte giocò nell’influenzare il romanticismo musicale a lui successivo, Egmont è una tra le più grandi partiture lasciate da Beethoven. “Il delicato elfo fra due giganti nordici”, come è definita la Quarta sinfonia, appare come una di quelle rare eccezioni fra le pagine sinfoniche beethoveniane e con la sua delicata atmosfera fiabesca in una sola sera permette all’ orchestra di mettere l’una di fronte all’altra le due anime del generale dei musicisti.
Nel Duetto concertino di Strauss, pagina elegante e dalla piacevole melodia, ispirata da una fiaba di Andersen, ma, non per questo, da intendersi come composizione programmatica, si esibiranno Marco Giani e Lorenzo Lumachi, rispettivamente Primo clarinetto e Primo fagotto della nostra orchestra.
WALTER WELLER, direttore
Walter Weller è nato a Vienna ed è diventato membro della Vienna Philharmonic Orchestra all’età di 17 anni. Negli anni successi Weller fonda il Weller Quartet, con il quale, in dieci anni di attività, diviene famoso e realizza notevoli incisioni. Nel1961, Walter Weller il primo Konzertmeister della Vienna Philharmonic e nel 1966 fa il suo debutto come direttore. Nel 1969 firma un impegno a lungo termine con la Vienna Staatsoper, che gli permette di acquisire un repertorio completo e cospicuo. Nella stagione 2007/2008, Walter Weller diviene direttore musicale dell’Orchestra Nazionale del Belgio, inoltre, è direttore musicale e direttore principale della Royal Scottish National Orchestra tra il gennaio del 1992 e il luglio del 1997. Con tale orchestra ha partecipato a tournée di successo in Germania, Austria e Svizzera. Weller è stato poi investito del titolo di Conductor Laureate presso la Stuttgart Philharmonic Orchestra e, inoltre, detiene il ruolo di Associate Director dell’ Orchestra di Valencia. È stato direttore artistic della Allgemeine Musikgesellschaft di Basilea, General Music Director del Basel Theater e primo direttore della Basel Symphony Orchestra dal settembre 1994 fino al luglio del 1997, direttore principale della Royal Philharmonic Orchestra dal 1980 al 1985 e direttore artistico e musicale della Royal Liverpool Philharmonic dal 1977 al 1980. Walter Weller è stato invitato come direttore ospite dalle più importanti orchestra al mondo, quali: London Symphony Orchestra, Philharmonia Orchestra, City of Birmingham Symphony Orchestra, BBC Symphony Orchestra, Dresden Staatskapelle, RSO Berlin, Orchestre de Paris, Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, Royal Concertgebouw Orchestra, Oslo Philharmonic, RTVE di Madrid e Trondheim Symphony Orchestra. Per quello che riguarda l’impegno in campo operistico si segnalano: L’olandese volante presso il Teatro alla Scala, L’Arianna a Nasso e ancora L’olandese volante per la English National Opera, una nuova produzione del Franco Cacciatore presso il Teatro Comunale di Bologna, una nuova produzione del Principe Igor per il Berlin Staatskapelle, Fidelio e il Cavaliere della rosa per la Scottish Opera, e una nuova produzione del Così fan tutte e del Cavaliere della rosa con l’Opera de Monte Carlo. La sua discografia include registrazioni per Decca, EMI, Collins Classics and Chandos Records – per la quale ha registrato l’integrale delle sinfonie di Beethoven con al City of Birmingham Symphony Orchestra – e per Fuga Libra, per la quale ha inciso opere di Bohuslav Martinu, Josef Suk, Strauss e Glazunow. Il 22 dicembre 1998, Walter Weller è stato premiato con il la Croce d’onore d’argento per i servizi alla Repubblica d’Austria, che in passato era stata concessa a Josef Krips e Herbert von Karajan. Ha inoltre ricevuto la Beethoven Society Medal, in Austria, il Mozart interpretation award, a Salisburgo, e, nel 1999, la medaglia dal Cambridge Biographical Centre for Outstanding People of the 20th Century.
MARCO GIANI, clarinetto
Diplomato in clarinetto con il massimo dei voti e la lode con il M° Nicola Bulfone, si è successivamente laureato al biennio di alta formazione artistico musicale con 110 e lode presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la guida del M° Luigi Magistrelli. In seguito, si è perfezionato con Ulf Rodenhäuser, Fabrizio Meloni e Johannes Peitz. Vincitore di premi in dodici concorsi nazionali e internazionali (Fra gli altri: Concorso internazionale per clarinetto Giuseppe Tassis, Concorso internazionale di esecuzione musicale per clarinetto Giacomo Mensi città di Breno, Concorso internazionale per clarinetto Città di Carlino, Concorso nazionale di musica da camera Città di Grosseto, Concorso internazionale di musica per giovani interpreti Città di Chieri), è, inoltre, risultato semifinalista al prestigioso Concorso internazionale di musica ARD di Monaco di Baviera nel 2012 e al Concorso internazionale Aeolus 2009 di Düsseldorf. Nel 2009 e 2010 è stato selezionato e invitato a prendere parte alla Gustav Mahler Jugendorchester di Vienna, sotto la direzione artistica di Claudio Abbado, con la quale ha suonato in tour europei e inciso un CD edito dalla casa discografica Orfeo con musiche di Shostakovich e Ligeti. Ha suonato inoltre con la Schleswig Holstein Musik Festival Orchester in Germania, con l’Orchestra del Verbier Festival in Svizzera, con la la Filarmonica del Teatro Verdi di Trieste, con l’Orchestra Cherubini di Piacenza e Ravenna, con l’Orchestra Mitteleuropea di Udine, con l’Orchestra Filarmonica Italiana, con l’Orchestra Sinfonica di Savona, esibendosi sotto la direzione di importanti direttori quali: Metzmacher, Gatti, Muti, Sanderling, Eschenbach, Zacharias, Foster, Von Dohnanyi, Gergiev; dal 2010 collabora come Primo clarinetto con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano. Giani, come solista, ha eseguito il Concerto per clarinetto KV 622 di Mozart presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano per il bicentenario della sua fondazione e presso il Prinzregententheatre di Monaco di Baviera con la Münchener Kammerorchester. Ha suonato in alcune delle più importanti sale concertistiche in tutta Europa, in Canada e negli Stati Uniti quali il Musikverein di Vienna, il Semperoper di Dresda, la Konzerthaus di Berlino, il Teatro San Carlo di Napoli, la Louise M. Davies Symphony Hall di San Francisco, la Carnegie Hall di New York. Si è esibito con personalità musicali di spicco in ambito italiano e internazionale quali: Canino, Pogorelova, Zanardi e Lattuada. Giani ha altresì preso parte a dirette radio su ORF, DRS 2, BR e Radio Popolare.
LORENZO LUMACHI, fagotto
Diplomato in fagotto con il massimo dei voti al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, dove ha studiato con il Maestro Walter Melioli, si è successivamente perfezionato con i Maestri Paolo Carlini, Sergio Azzolini e Francesco Bossone. Lorenzo Lumachi inizia, giovanissimo, la collaborazione con le realtà musicali della sua città, quali l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra Regionale Toscana, esperienze importanti che lo porteranno subito a confrontarsi con direttori di fama internazionale come Zubin Mehta, Riccardo Muti, Bychkov, Chung, Ozawa, Tate e Conlon. Lumachi partecipa, inoltre, a numerose tournée in Italia e all’estero. Nel 1996 diventa Primo fagotto solista nell’Orchestra Giuseppe Verdi di Milano e, nel 1997, ottiene lo stesso ruolo nell’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano. Sempre con I Pomeriggi Musicali ha partecipato a numerose incisioni discografiche e si è esibito in qualità di solista. Collabora inoltre con l’Orchestra della Svizzera Italiana e, in qualità di Primo fagotto, con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.
Giovedì 28 febbraio ore 21.00
Sabato 2 marzo ore 17.00
Generale aperta – giovedì 28 febbraio ore 10.00
BIGLIETTIInteri
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali, biblioteche; gruppi; scuole e università) Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita
BIGLIETTI per le prove generali aperte
Interi: € 10,00 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali, biblioteche; gruppi; scuole e università):
€ 8,00 + prevendita
Biglietteria TicketOne
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00
Biglietteria on-line: www.ticketone.it