drammaturgia di Sandro Lombardi
regia di Federico Tiezzi
con Sandro Lombardi – Swann, Elena Ghiaurov – Odette, Iaia Forte – Madame Verdurin
produzione Compagnia Lombardi Tiezzi
Ore 20 inaugurazione della mostra fotografica “Voci al femminile” di Alessandro Botticelli
Parte essenziale del primo volume della “Ricerca del tempo perduto”, “Un amore di Swann” è un romanzo nel romanzo e pare pensato dal suo autore anche come “dramma” di grande, tragicomica, teatralità. Tre sono i personaggi principali: Charles Swann, ricco ed elegante uomo di mondo; Odette de Crecy, bella cortigiana raffinata e opportunista per la quale l’uomo perde la testa; infine Madame Verdurin, ricchissima e snob, a capo di un salotto nel quale nascerà l’amore tra Swann e Odette.
“Un amore di Swann” è la storia di un tormento, di un amore che diventa ossessione, malattia, rovina: una vicenda di passione, gelosia, tradimenti nella Parigi della mondanità di fine Ottocento. Intorno alle vicende di questa liaison si muove un mondo che pare collocarsi tra Balzac e Molière: i Verdurin, prepotenti e incolti, l’insipido dottor Cottard, il pittore presuntuoso Biche, la zia di un pianista ex-portinaia, l’accademico Brichot, tanto intelligente nella sua professione quanto idiota come uomo di mondo… Personaggi che conferiscono alla vicenda un tono da commedia. In una dimensione quasi da contrappasso dantesco, Swann, avvezzo a frequentare il più bel mondo parigino, pur di vedere Odette, che è habituée del salotto Verdurin, si abbassa a entrare in relazione con questi oscuri personaggi, fino a ridursi a mendicare i loro inviti.
La passione che divora Swann è il tema di questo spettacolo: amore come gelosia, tradimento, ansia, angoscia, solitudine. Ma anche gioia di possesso, condivisione, forza sensuale… A questo si aggiunge il risvolto pirandelliano che si esplica nel mistero della natura di ogni essere umano, sempre sfuggente: Odette, che appare a Swann come una donna quasi irraggiungibile non è altro che una ex-prostituta: un tempo aveva battuto i marciapiedi di Nizza!…
Insieme ritratto di una società in via di disfacimento e analisi accorata ma anche spietata dei moti dell’animo e delle leggi dell’amore, “Un amore di Swann” offre la possibilità di una drammaturgia asciutta e tagliente, spumeggiante di toni comici e drammatici, dolenti e ferocemente ironici. Così, una storia apparentemente scontata, diventa il più moderno strumento di indagine su come un uomo possa rovinarsi per una donna “che non era neanche il mio tipo!”.
Inaugurazione mostra VOCI AL FEMMINILE – Alle ore 20 vernissage della mostra fotografica “Voci al femminile” a cura di Alessandro Botticelli: immagini di Ada Montellanico, Aynur, Clara Murtas, Dagmar Krause, Dobet Gnahore’, Esperanza Spalding, Lura, Mafalda Arnauth, Omara Portuondo, Teresa De Sio, Urna, Paula Morelembaum, Caterina Bueno, Rachel Ferrer.
“Le foto – spiega Botticelli – sono un omaggio al talento di artiste provenienti da varie parti del mondo che con le loro canzoni ci raccontano storie di culture molto diverse tra loro”.
Dalle ore 20 Cenainteatro a cura di Marilena Fanfani: buffet e drink a sei euro.
Biglietti: 14 euro intero; 12 euro (over 65, soci Coop, soci Cral, clienti BCC Signa);
10 euro under 21 – orari biglietteria: martedì 11-13 | mercoledì 17-20 | sabato 17-20 | domenica 17-20
Prevendite on line: www.boxol.it e nei punti vendita del circuito Boxoffice
Info
Teatro delle Arti, viale Matteotti 5/8 – Lastra a Signa
tel. e fax 055 8720058 teatrodellearti.lastraasigna.fi@gmail.com – www.tparte.it
Ufficio stampa: Marco Mannucci, mannucci@dada.it – cell 3477985172