Sabato 6 aprile alla Casa del Jazz il quartetto composto da Paolo Bernardi pianoforte, Davide Grottelli sax, Flavia Ostini contrabbasso e Stefano Cicconetti batteria, presenta il cd “Celluloide“. Alcune fra le più belle musiche da film, insieme ad immortali standard compongono il repertorio fresco e suggestivo contenute nel cd registrato per l’etichetta Sifare Records.
“Abbiamo iniziato a reinterpretare brani per musiche da film, allo stesso modo di come si può interpretare uno standard, in maniera più o meno classica. Ad un certo punto, ci siamo accorti di averne riarrangiati diversi e che le esecuzioni degli stessi, erano di gran lunga superiore al resto del repertorio, cosi ci siamo detti, perche non proviamo a farne un CD? Cosi nasce “Celluloide”, con brani di Ennio Morricone, Nino Rota, Stelvio Cipriani, ma anche autori stranieri, Francis Lay, compositore di “Un uomo ed una donna” e Bob Harris, con il suo “Lolita theme”.”A concludere il concerto brani originali di Paolo Bernardi e Stefano Cicconetti, ispirati al magico mondo della celluloide“.
PAOLO BERNARDI
Nato a Roma, nel 1973, ha compiuto studi classici, diplomandosi in pianoforte presso il Conservatorio “Respighi” di Latina, in musica jazz, presso il Conservatorio Morlacchi di Perugia nel 2004 col massimo dei voti enel 2009 laureandosi in jazz S. Cecilia di Roma, sotto la guida del M° Paolo Damiani col massimo dei voti e lode. Suona, compone musiche e arrangiamenti da anni in varie formazioni, ciascuna caratterizzata da un preciso progetto musicale, tra queste il BERNARDI – RIZZO CALAMBRE TANGO PROJECT ed il PAOLO BERNARDI QUARTET.
Ha suonato con: Sandro Deidda, Enrico Ghelardi, Paolo Belli, Enrico Bracco, Marco Loddo, Claudio Gregori (Greg), Rodolfo Maltese, Massimo Guerra, Alfredo Romeo, Andrea e Stefano Nunzi, Carlo Conti, Fabiano Red Pellini, Lino Patruno, Michael Supnick, Mike Applebaum, Clive Richie, Minnie Minoprio, Guido Giacomini, Alberto Botta, Luca Bonfrate. Ha all’attivo partecipazioni a festival nazionali e numerose registrazioni (pubblicate da ISMA RECORD, BARVIN, SIFARE ED., DODICI LUNE, ECC.9). E’ laureato con lode in lettere moderne e cura una rubrica sulla storia del jazz per il portale Music on t-n-t.
STEFANO CICCONETTI
Nasce a Roma nel 1964 e viene avviato allo studio della batteria jazz, dal M°Felice Di Laudo a metà degli anni ottanta, con approfondimento di batteristi storici del jazz, da Alan Dawson, ad Elvin Jones e Jack DeJohnette. Costituisce lo Stil Life trio, e suonerà nei jazzclub della Capitale ed in varie manifestazioni locali, tra le quali Archeojazz edizione 2005. Frequenta le Clinics della Berklee University ad Umbria Jazz con il M°, Marcello Pellitteri, continua gli studi da autodidatta e frequenta dei Master Con Peter Erskine, Jack DeJohnette e Horacio Hernandez. Studia armonia, con il M° Stefano Cataldi ed in seguito con i Maestri Francesco Mazzeo e Paolo Innarella. Nel finire anni 90, è il batterista della swing 40th° Orchestra, diretta dal il M°Piero Menichelli, nel 2008 uscirà un CD a suo nome “Le canzoni del jazz”, formazione ancora in attività, sarà il percussionista della pièce teatrale “Che cos’è l’amor” del regista Federico Ronconi Caramadre e nel 2012 il CD “Celuloide” con l’etichetta SIFARE Edizioni. Ha suonato con: Cinzia Baldana, Feliciano Zacchia, Lorenzo Ditta, Enrico Ghelardi, Stefano Cantarano, Davide Grottelli, Paride Furzi, Massimo Guerra, Francesco Mazzeo, Paolo Innarella, Claudio Lugo, Stefano Taglietti.
FLAVIA OSTINI
Segue per 4 anni i laboratori all’Università della Musica, insieme ad Alberto Parmegiani, Pino Jodice e Giorgio Rosciglione. Nel 2007 segue i Corsi di Percento Musica a Roma. Studia basso elettrico e contrabbasso con Ares Tavolazzi, Giorgio Rosciglione, Marco Siniscalco, Pierpaolo Ranieri, Massimo Moriconi. Partecipa alle clinics di Umbria Jazz della Berklee University, per due anni, approfondendo il linguaggio latin-jazz, con il M°Oscar Stagnaro. Suona in diverse formazioni stabili di jazz, musica d’autore ecc., maturando un’importante esperienza live nei migliori festival e teatri d’Italia (fra questi: Premio Mia Martini; Festival di Montelago Celtic Night – sesta edizione; Villa Celimontana (2008 e 2009); Maratona “Dalla Pelle al Cielo”; in diverse occasioni per la rete televisiva “Jazz Channel”; in alcuni dei più importanti Teatri d’Italia, con lo spettacolo Teatrale “1968” (Teatro Francese di Roma).
DAVIDE GROTTELLI
Sassofonista poliedrico, vanta diversissime esperienze artistiche, dal jazz alla musica contemporanea, dal dub etnico alla musica d’autore. Ha scritto musiche per il teatro, la danza, per spettacoli multimediali partecipandovi anche come live performer. Ha lavorato in veste orchestrale in varie trasmissioni televisive, da anni insegna sassofono e tiene laboratori di musica d’insieme. La passione per la musica etnica lo avvicina ad “altre” culture ed i relativi strumenti a fiato propri dei generi vari. E’ da poco uscito il CD “Il Mastromaestro”, lavoro di etno-jazz con il Davide Grottelli trio “Echoes” con Marco Siniscalco ed Armando Croce alla batteria. Ha collaborato con: Leonardo Gensini, Gianni Nocenzi, Logos Ensemble, Gianni Oddi, Ettore Fioravanti, Aldo Bassi, Feliciano Zacchia, Francesco Mazzeo, Alessandro Gwis, Riccardo Fassi, Stefano Cantarano, Sal Genovese, Giancarlo Schiaffini, Rocco Papaleo, Franco Micalizzi, Elliot Sharp, Samjay Kansa Banik, Mark Wolfson, Tullio De Piscopo, Renato Serio, Amii Stewart, Renzo Arbore.
Casa del Jazz
Viale di Porta Ardeatina, 55 – Roma
Info: 06/704731; www.casajazz.it
Ingresso 8 euro