Un mondo solare, di feste semplici, di gioia spontanea, e un mondo misterioso, oscuro e terribile, dove regnano gli spiriti. Una storia d’amore, tradimento e redenzione in cui i protagonisti, nello sviluppo coreografico, sono chiamati a variare il registro tecnico-espressivo dall’allegria alla disperazione, dalla scanzonata padronanza di sé alla consapevolezza che la vita non ha scopo senza amore.
La Giselle di Coralli-Perrot racchiude tutti gli elementi del balletto romantico e vive nel repertorio scaligero nella versione coreografica curata da Yvette Chauviré, che proprio con la raffinatezza del ruolo di Giselle ha esaltato la tradizione classica in tutta la sua purezza.
Dal 26 aprile al 4 maggio il Balletto della Scala la riporterà in scena, per continuare ad affascinare il pubblico, a commuoverlo con la sua storia delicata, a coinvolgerlo grazie alla tecnica e alla sensibilità dell’interpretazione dei protagonisti.
Nella recita di apertura del 26 aprile e nelle repliche del 28 (ore 15) e 30 aprile (ore 20) nuovamente insieme le étoiles Svetlana Zakharova e Roberto Bolle, icone di stile, eleganza e perfetta simbiosi artistica nell’interpretazione di questi ruoli. Reduci dal successo delle precedenti rappresentazioni in Scala e all’estero (nelle recenti tournée in Oman e Brasile) i primi ballerini Petra Conti e Eris Nezha (27 aprile, 3 maggio); il primo ballerino Antonino Sutera (pomeridiana del 30 aprile) e il solista Claudio Coviello (4 maggio), entrambi nel ruolo di Albrecht, avranno accanto, nel ruolo di Giselle, Lusymay Di Stefano, che dopo la bella prova come Esmeralda nello stile Petit, si cimenta ora per la prima volta da protagonista nel balletto romantico.
Nel ruolo di Myrtha saranno Virna Toppi, Sofia Rosolini e Nicoletta Manni; per lei, diplomata all’Accademia e reduce da una esperienza all’estero, un duplice debutto: nel ruolo e in compagnia. Il guardacaccia Hilarion sarà impersonato dai primi ballerini Mick Zeni e Alessandro Grillo, ma anche da Massimo Garon e da Marco Agostino. Il passo a due dei contadini vedrà alternarsi Antonella Albano con Antonino Sutera, Vittoria Valerio con Federico Fresi, Denise Gazzo con Marco Agostino e Federico Fresi.
Sul podio Alessandro Ferrari, a dirigere l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala.
Per tutti gli appassionati, l’occasione per saperne di più su Giselle è l’incontro, mercoledi 24 aprile alle ore 17 , per il Ciclo “Prima delle prime – Balletto” : Alfio Agostini parlerà di “Il classico del balletto romantico, un incrocio di epoche ed estetiche”.