Prima della scrittura, il modo più efficace di diffondere e comunicarsi le informazioni e la cultura da una generazione all’altra era il racconto. Raccontare storie non era solo un modo di intrattenere, ma anche e, forse, soprattutto quello di trasmettere la conoscenza dagli adulti ai bambini. E così per moltissimo tempo. Fino ai giorni nostri, dove l’era digitale, fatta soprattutto di immagini, è divenuta velocissima, ma anche poco incline all’approfondimento. Un ritorno al racconto di una storia è un modo per tornare ad avere una dimensione più umana, più intima e profonda. Con questa visione un po’ nostalgica e un po’ romantica; la compagnia Improledì porta in scena sabato 6 aprile, al Teatro Espace di Torino, uno spettacolo invece pieno di energia, un’antologia di storie improvvisate grazie ai suggerimenti del pubblico. Ci saranno storie molto brevi e storie più lunghe, storie illustrate, fiabe, gialli, a incastro, nel futuro, nel passato… Storie per tutti i gusti, improvvisate con l’approccio umoristico e leggero che caratterizza la compagnia. Un’intera serata di storie che alla fine farà dire agli spettatori: “Ma quante storie!”
Associazione Culturale Improledì
Improledì è un gruppo composto da 7 artisti che propone spettacoli e animazioni avvalendosi delle tecniche del teatro d’improvvisazione. Il gruppo nasce nel 2004, all’interno di una scuola d’improvvisazione di Torino, e riunisce elementi provenienti da percorsi ed esperienze artistiche diverse (animazione per bambini ed adulti, scuole di teatro, cabaret ecc.) e proprio queste diverse “anime” fanno sì che Improledì costituisca una realtà unica nel suo genere.