Direttore: Daniele Agiman
Soprano: Tiziana Caminiti
Orchestra I Pomeriggi Musicali
I Pomeriggi Musicali hanno deciso di regalare al proprio pubblico un evento straordinario come saluto di fine stagione: un concerto lirico diretto dal M° Daniele Agiman e con la partecipazione della soprano Tiziana Caminiti.
Un repertorio che propone famose arie tratte dalle opere di Verdi e di Bizet, con qualche escursione nelle partiture di Saint-Saëns e una chiusura dedicata al musical sulle note di Porgy and Bess, West side story e My fair lady.
Una festa dedicata alla grande musica di qualità, che senza dubbio offrirà al pubblico una serata divertente, piacevole ed elegante; quale occasione migliore per dare l’arrivederci all’Orchestra I Pomeriggi Musicali, già pronta per la sua 69ª stagione sinfonica.
In programma:
G. Verdi Ouverture da La forza del destino;
G. Verdi Aria di Azucena, Stride la vampa, da Il trovatore;
G. Bizet Entr’acte del terzo atto di Carmen;
C. Saint-Saëns Aria di Dalilah, Amour viens aider, da Samson et Dalilah ;
G. Bizet Entr’acte del secondo atto di Carmen;
C. Saint-Saëns Aria di Dalilah, Mon coeur s’ouvre a ta voix, da Samson et Dalilah;
G. Bizet Ouverture da Carmen;
G. Bizet Habanera, da Carmen;
G. Bizet Seguidilla, da Carmen;
G. Bizet Entr’acte del quarto atto di Carmen;
G. Bizet Les tringles des sisters tintaient, da Carmen ;
J. Strauss Unter donner und blitz;
L. Bernstein I Feel Pretty, da West side story;
G. Gershwin Summertime, da Porgy and Bess;
F. Loewe I could have danced all night, da My fair lady.
DANIELE AGIMAN, direttore
Daniele Agiman è tra i direttori d’orchestra italiani più attivi a livello internazionale. In Corea del Sud e Giappone è ospite regolare delle più prestigiose istituzioni, in particolare in campo operistico; tra le produzioni più significative si ricordano: Gianni Schicchi e Cavalleria Rusticana al Teatro di Stato di Taegu (Corea del Sud) in occasione del gemellaggio tra le città di Milano e Taegu; Lucia di Lammermoor a Seoul presso il Sejong Opera Festival in occasione dell’A.S.E.M. (incontro internazionale dei capi di stato asiatici ed europei); La traviata presso il Centennial Hall di Nara (Giappone). Ha inoltre diretto in Argentina, Sud Africa, Francia, Germania, Romania, Svizzera, Georgia, Russia; nel dicembre 1992 ha debuttato al Konzerthaus di Vienna e al Brucknerhaus di Linz, su invito della Wiener Kammerorchester. In seguito all’affermazione al 1° Concorso Mario Gusella (primo classificato assoluto, Pescara 1991), Agiman viene invitato da tutte le più importanti orchestre italiane (Orchestra della Toscana, Orchestra I Pomeriggi Musicali, Filarmonica Marchigiana, Sinfonica Abruzzese, Solisti Aquilani) e nei più prestigiosi teatri (Teatro Regio di Torino, Teatro delle Muse di Ancona, Comunale di Modena, Lauro Rossi di Macerata, Teatro Lirico di Cagliari, Pergolesi di Jesi; Teatri Comunali di Belluno, Corridonia, e Taranto in occasione delle rispettive riaperture) e stagioni concertistiche (dirige Tosca per la Stagione Lirica di Como, Messa di Gloria di Puccini per la stagione estiva di Macerata, Madama Butterfly per il Festival della Valle dei Templi di Agrigento). Si è particolarmente impegnato nella diffusione e valorizzazione della produzione di autori contemporanei, dirigendo tra l’altro molte prime esecuzioni di compositori italiani. Molteplici gli incarichi ufficiali ricoperti: Direttore Artistico e Musicale de I Madrigalisti Ambrosiani negli anni 1995/1996 (Recupero del repertorio musicale barocco, in particolare lombardo); Direttore Musicale della Stagione Lirica autunnale del Palazzo dei Congressi di Lugano negli anni 1995/1998 (Boheme, Barbiere di Siviglia, Traviata, Rigoletto); Direttore Artistico del Laboratorio Lirico del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano negli anni 2000/2002 (Produzione di Opere Liriche in particolare del Settecento e del Novecento); Direttore Principale dell’Orchestra Benedetto Marcello di Teramo dal 2000 al 2005 (Recupero e valorizzazione del repertorio strumentale italiano); Direttore Ospite Principale della Shizuoka Symphony Orchestra, dal 2006 al 2009. Agiman viene frequentemente invitato da Università (Bologna, Ancona, Teramo, Roma Tre, Università degli Studi di Milano, Università Coreana dell’Arte e Università Chung Ang di Seoul), associazioni culturali e centri di studio e ricerca (Rete Stresa, Società Gruppo-Analitica Italiana, I.S.M.O) con l’intento di riportare la riflessione sulla storia della musica occidentale e sull’ermeneutica musicale all’interno del più vasto orizzonte epistemologico e filosofico contemporaneo. Avendo vinto il Concorso Nazionale del Ministero della Pubblica Istruzione, dal 1999 è titolare della cattedra di Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e dal marzo 2007 è Professore Onorario di Direzione d’Orchestra presso l’Università Kurashiki Sakuyo in Giappone.
TIZIANA CAMINITI, soprano
Tiziana Caminiti intraprende lo studio del canto conseguendo il diploma al conservatorio Corelli di Messina, sua città natale, sotto la guida del soprano Marisa Pintus. Vincitrice del concorso di Spoleto, Voci nuove per la lirica A. Belli, debutta ne Le nozze di figaro di Mozart per la regia di Gigi Proietti. Il successo che ne segue la vede presto interprete principale sia nella lirica che nella concertistica: a Spoleto ne Il mercato di Malmantile, di Domenico Cimarosa per la regia di Giancarlo Cobelli e Il telefono di Menotti per la regia di Alvaro Piccardi; a Lucca ne La bohème di Puccini per la regia di Lino Capolicchio; nell’attività concertistica, invece, si esibisce da sola o al fianco di artisti come Piero Cappuccilli e Fiorenza Cossotto (Stabat Mater di Pergolesi) o a solisti del calibro di Petracchi, Specchi, Pavel Vernikov, sia in Italia che all’estero, fra cui ricordiamo un gran gala a New York ripreso dai maggiori network americani e dalla Rai. Sempre per la Rai ha preso parte, in qualità di ospite fissa, a spettacoli in diretta televisiva come: Gran premio, Varietá, Festa del cinema e del teatro (dal Teatro greco di Taormina), condotti da Pippo Baudo, Ci vediamo in TV, condotto da Paolo Limiti; e a spettacoli in diretta radiofonica, come Via Asiago e altri. Oltre alle sue abilità canore, è grazie alla sua versatilità nella recitazione e nella danza, nella quale si è perfezionata come ballerina professionista, prima con Emma Prioli, poi presso i corsi di Ater balletto(Reggio Emilia) diretti da Amedeo Amodioe al Centre de dance international Rosella Hightower di Cannes che il Teatro Verdi di Trieste, in occasione del Festival internazionale dell’operetta, le affida una collaborazione regolare in importanti produzioni quali: per la regia di Gino Landi, Clivia, di Nico Dostal, andata in scena per due estati consecutive; La ballerina Fanny Elssler, di Strauss; La Principessa della Csardas, di Kàlmàn; per la regia di Filippo Crivelli, Parata di primavera,di Stolz. Molte di queste messe in scena sono edite in DVD da Fabbri editori. Recentemente, per il teatro Vittorio Emanuele di Messina, ha cantato la Vedova Allegra di Franz Lehar. La sua città le ha conferito i1 Premio internazionale Orione,assegnato per la prima volta a una giovane artista.
BIGLIETTI: da € 8,50 a € 19,00 (+ prevendita)
Biglietteria TicketOne – Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00
Biglietteria on-line: www.ticketone.it