Venerdì 31 maggio, alle ore 21.30 nella parrocchia di San Roberto Bellarmino in piazza Ungheria (Roma), si terrà il concerto vivaldiano del Coro e dell’Orchestra del Teatro dell’Opera, diretti dal maestro Roberto Gabbiani. L’appuntamento, organizzato con il Teatro dell’Opera di Roma, rientra nel calendario di “Una porta verso l’Infinito. L’uomo e l’Assoluto nell’arte”, il progetto culturale ideato e curato dall’Ufficio comunicazioni sociali del Vicariato di Roma
Dopo Santa Maria in Montesanto, San Giovanni Bosco e San Josemaria Escrivà il Coro e l’Orchestra del Teatro dell’Opera, diretti dal maestro Roberto Gabbiani, venerdì 31 maggio alle ore 21.30, saranno nella parrocchia di San Roberto Bellarmino, in piazza Ungheria. L’occasione è offerta dall’ultimo dei concerti vivaldiani organizzati con il Teatro dell’Opera di Roma per “Una porta verso l’Infinito. L’uomo e l’Assoluto nell’arte”, il progetto culturale ideato e curato dall’Ufficio comunicazioni sociali del Vicariato di Roma.
Il programma della serata prevede: di Antonio Vivaldi Credo RV 591 per coro a 4 voci miste, archi e basso continuo; Magnificat RV 610 per soli, 2 cori a 4 voci miste e due orchestre – Apollonia Angela Nicoli,Bolognesa Giuliana Lanzillotti,Chiaretta Alessia Nobili,Ambrosina Silvia Pasini, Albetta Lorella Pieralli -; Gloria RV 589 per soli, coro a 4 voci miste e orchestra – Laudamus Te,soprano I Stefania Rosai, soprano II Angela Nicoli; Domine Deus soprano Stefania Rosai; Domine Deus, Agnus Dei, contralto Silvia Pasini;Qui sedes, contralto Lorella Pieralli -.
L’evento di venerdì 31 maggio, come tutti gli appuntamenti di “Una porta verso l’Infinito”, è a ingresso libero.